REDAZIONE CESENA

"Mascherine cinesi pagate di più". Minenna in procura

Indagini parallele sulla truffa delle mascherine cinesi ai tempi del Covid. Mercoledì, in procura a Forlì (all’epoca il magazzino di...

Indagini parallele sulla truffa delle mascherine cinesi ai tempi del Covid. Mercoledì, in procura a Forlì (all’epoca il magazzino di stoccaggio dei dispositivi era a Pievesestina), Marcello Minenna, ex direttore generale dell’Agenzia delle dogane molto vicino all’allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al M5s, si è difeso in un interrogatorio durato due ore. Quasi contemporaneamente a Roma davanti alla commissione parlamentare d’inchiesta sull’emergenza Covid, veniva interrogato l’avvocato Alessandro Canali, ex dirigente della stessa Agenzia. La parlamentare cesenate Alice Buonguerrieri, capogruppo di Fd’I in commissione Covid: "Il governo Conte sapeva di mascherine inidonee e pagate di più". I verbali dell’audizione saranno a disposizione della Procura forlivese.