LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Sfida tra sindaci alla Notturna di San Giovanni: Lattuca contro Lucchi

La Notturna di San Giovanni torna con una sfida tra sindaci e un percorso impegnativo tra città e colline.

La Notturna di San Giovanni torna con una sfida tra sindaci e un percorso impegnativo tra città e colline.

La Notturna di San Giovanni torna con una sfida tra sindaci e un percorso impegnativo tra città e colline.

Partiamo dalla nota di colore, che in ogni caso rende la misura dell’evento. L’evento è la ‘Notturna di San Giovanni’, che con 50 edizioni già alle spalle, ormai rappresenta un appuntamento imperdibile per la comunità sportiva cesenate e non solo. Facendo un passo di lato rispetto alle sfide alla ‘don Camillo e Peppone’, sabato sera alle 20 sulla linea di partenza della classica del podismo romagnolo, si attende una tenzone tra due ‘Peppone’: quello attuale e il suo predecessore. A lanciare il guanto di sfida, ovviamente col sorriso, è stato ieri mattina il sindaco Enzo Lattuca che, ben sapendo di trovare tra gli iscritti anche l’ex ‘collega’ e amico Paolo Lucchi, granitico appassionato del settore, ha deciso di sfidarlo: "Lo scorso anno non ho partecipato - ha commentato sornione il primo cittadino – perché ero reduce da una serie di acciacchi che mi ero portato dietro per tutta la campagna elettorale - mentre ora ho avuto tutto il tempo per preparami al meglio… Gli renderò le cose difficili…".

Non che la Notturna di San Giovanni sia facile, in ogni caso: 10 chilometri e mezzo tra la città e le prime colline, con salite che tolgono il fiato, ma gratificano lo spirito di chi riesce a mettersele alle spalle. La ’Ridolfi’ su tutte, che dalla zona di Rio Marano accompagna verso Celincordia lungo un tracciato che una volta che lo hai affrontato, non te lo dimentichi. I partecipanti si attendono nell’ordine delle migliaia, sulla falsariga dello scorso anno, quando tutti i 500 pettorali disponibili per la corsa competitiva vennero ‘bruciati’, aggiungendosi ai circa duemilia iscritti che avevano invece scelto la versione non competitiva, in programma lungo lo stesso percorso.

"La partenza e l’arrivo saranno entrambi in piazza della Libertà – commentano gli organizzatori della Podistica Endas che da sempre mette la firma sull’evento - anche se quest’anno per via del cantiere di Palazzo Oir che riduce gli spazi disponibili, divideremo il traguardo tra i competitivi che seguiranno lo stesso percorso della passata edizione e i non competitivi che dalla pizza di Sant’Agostino devieranno per concludere nella zona di corte Dandini".

A impreziosire il ‘pacco gara’ ci sarà la solita maglietta celebrativa dell’evento, che ogni anno viene realizzata da un artista diverso. Questa volta il compito è stato assegnato a Francesca Montali, che ha raffigurato uno scorcio della città con tre persone che corrono: un bambino, un ragazzo e un adulto, a testimonianza della continuità tra generazioni.

Sempre per via degli spazi ridotti in piazza, non sarà predisposta la gara in collaborazione con l’Atletica Endas rivolta ai giovani, ma in compenso è stata confermata la camminata di 3 chilometri in centro storico insieme e a una guida turistica. Le partenze saranno sempre da piazza della Libertà alle 17, 17.30, 18 e 18.30.

Per i competitivi il costo di iscrizione è di 18 euro sul posto fino al momento della partenza (in programma alle 20) e comprende il pacco alimentare, la maglietta e un cappellino. Chi parteciperà in maniera non competitiva sarà invitato a versare 3 euro per aver diritto al pacco alimentare o 5 per ricevere la maglietta. Per chi infine sceglierà la camminata con guida, i prezzi saranno rispettivamente di 6 e 8 euro.