ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Ragazzina violentata dopo il ballo, ma l’aggressore ha le ore contate

I due si erano conosciuti durante la serata in un locale frequentato da giovanissimi. Interrogati gli amici

Sull’episodio indagano i carabinieri (foto di repertorio)

Sull’episodio indagano i carabinieri (foto di repertorio)

Cesena, 23 giugno 2025 – E’ tornata a casa, dopo una serata passata ad ascoltare e ballare sulle note della musica afro in un locale della Valle del Rubicone e ha raccontato ai genitori di essere stata violentata da un giovane che ha qualche anno in più di lei, che invece è minorenne. Il fatto sarebbe accaduto nella serata e nottata fra mercoledì 18 e giovedì 19 giugno nel grande parcheggio del locale, sempre molto frequentato fra giovani che arrivano e altri che partono per fare ritorno a casa, dopo una serata passata in compagnia.

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La ragazzina, che era insieme ad alcune amiche, è rientrata a a casa e si è immediatamente confidata con il padre che l’ha accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena dove è stata visitata dai medici. E’ stato proprio il personale sanitario a constatare che c’era stata una violenza sessuale. I sanitari hanno avvisato subito i carabinieri che hanno raccolto la denuncia fatta dal babbo della ragazzina e da lei si sono fatti raccontare come si sarebbero svolti i fatti. Secondo il suo racconto, la giovane era in pista a ballare con le sue amiche e in quell’occasione ha conosciuto un ragazzo poco più grande di lei. Poi all’ora imposta dai genitori per fare ritorno alle loro case, le ragazzine sono uscite dalla pista da ballo e dal locale e sono andate nel parcheggio.

La giovanissima ha raccontato ai carabinieri di essere stata avvicinata dal giovane conosciuto poco prima (e del quale sa solo il nome) e dopo aver scambiato con lui qualche parola, è stata aggredita in un angolo buio del parcheggio. Qui sarebbe avvenuta la violenza sessuale, un rapporto contro la sua volontà, come ha continuato a raccontare la giovanissima in preda ancora al panico. Poi l’aggressore è sparito nel buio. La ragazzina, sconvolta per l’accaduto, non ha voluto tenere nascosto nulla e appena arrivata a casa ha raccontato tutto ai genitori, che hanno manifestato la loro comprensione verso la figlia e l’hanno accompagnata al pronto soccorso e a presentare la denuncia.

Le indagini dei carabinieri sono partite immediatamente. Sono stati sequestrati gli indumenti che la ragazzina indossava durante la serata. Dalle analisi potrebbe essere possibile risalire al violentatore, del quale la vittima ha fornito nome e descrizione dei tratti somatici e degli abiti che aveva indosso quella sera.

Gli investigatori hanno già ascoltato altri giovani che erano insieme alla ragazzina durante la serata nel locale da ballo. Il buio e la mancanza di telecamere di videosorveglianza nel parcheggio del locale potrebbero agevolare in qualche modo la posizione del giovane aggressore, ma la descrizione della giovane, il nome, i vestiti, le fattezze sicuramente saranno di grande aiuto agli investigatori che contano di arrivare prestissimo all’identificazione.