
I consiglieri comunali della minoranza ’Siamo Longiano’
A Longiano i consiglieri di minoranza di ’Siamo Longiano’ hanno votato contro il bilancio 2025 e criticano la giunta: "Zero euro in nuove opere pubbliche. Mai visto. È svilente. Non ha una visione del futuro. Più lotta all’evasione e personale per intercettare meglio le risorse". Le critiche nascono dal fatto che di di oltre 5 milioni di euro di spesa corrente, sono stati destinati appena 200mila euro agli investimenti. Nel mirino dei consiglieri di minoranza c’è soprattutto il piano triennale dei lavori pubblici. Dice il capogruppo Matteo Venturi: "Per il 2025 la Giunta guidata dal sindaco Mauro Graziano con la vice e assessora alle opere pubbliche Sara Mosconi ha destinato l’indegna cifra di zero euro in opere pubbliche. A memoria non era mai successo e penso che siamo l’unico Comune del territorio in cui questo accade. Per il 2026 sono invece previsti, in caso di bandi, 430mila euro per riqualificare piazza San Girolamo, intervento, a nostro avviso, non urgente quanto la messa in sicurezza sismica delle scuole del capoluogo e del palazzo comunale, lavori rimandati invece di anno in anno in attesa di finanziamenti che il Comune non riesce mai a intercettare".
La minoranza sottolinea poi: "La Giunta proclama finanziamenti come il ripristino delle frane di via Felloniche e via Belvedere, che appartengono tuttavia ad annualità precedenti. Il piano triennale delle opere 2023-2025 prevedeva progetti completamente spariti dai radar come la realizzazione di un nuovo campetto playground a Budrio, una pista ciclopedonale lungo via Fontanazze, la realizzazione di un nuovo padiglione per i campetti del capoluogo. Non chiediamo un libro dei sogni come poteva essere quel piano mai compiuto, ma neanche l’attuale zero assoluto. La Giunta non sta risolvendo i problemi endemici dell’ente, evidenziati di recente anche dalla Corte dei Conti, come la capacità di riscuotere i tributi e di contrastare l’evasione tributaria, attività che potrebbero liberare risorse preziose accantonate per coprire gli insoluti". Criticità che sarebbero correlate anche al sottodimensionamento del personale dipendente: "Purtroppo nel 2025 avremo anche il responsabile dell’ufficio tecnico a mezzo servizio perché l’ingegner Menghetti sarà impegnato per 18 ore settimanali a Longiano e altrettante a Gambettola".
Ermanno Pasolini