Lo Squacquerone di Romagna Dop della Centrale del Latte di Cesena ha vinto il primo premio all’Italian Cheese Awards 2024, il più importante riconoscimento nazionale dedicato alle migliori produzioni casearie italiane.
Per celebrare questo importante risultato, il direttore della Centrale del Latte, Daniele Bazzocchi, e il presidente, Renzo Bagnolini, accompagnati da due caseari della cooperativa cesenate (Loris Baiardi e Monica Cuni, responsabile della produzione), sono stati ricevuti in Comune dal sindaco Enzo Lattuca.
"Questo premio – commenta il sindaco Enzo Lattuca – è il risultato del costante lavoro svolto da questa realtà cesenate che nel corso degli anni si è conquistata un posto di rilievo nel mercato lattiero caseario nazionale puntando sempre sulla valorizzazione del territorio romagnolo e sulla qualità del prodotto certificata direttamente dai consumatori".
L’ottimo equilibrio tra le principali caratteristiche dello Squacquerone della Centrale del Latte di Cesena aveva già ottenuto qualche anno fa un altro importante riconoscimento: nel volume “I Formaggi d’Italia” de “Le Guide L’Espresso” infatti il formaggio cesenate era stato identificato come “Formaggio Perfetto”.
Diciassette statuette in ottone evocative di un umanoide con braccia alzate a sostenere una forma di formaggio sono state consegnate nella kermesse finale tra 10 Awards ed ulteriori 7 premi speciali per meriti nel settore caseario.
Questi i formaggi in finale con Centrale del Latte di Cesena nella categoria “Freschissimo”: Creamymousse del caseificio Puglia Lat, Primo Sale di pecora de I Sapori del Latte di Sicilia, Squisito del caseificio Montegrappa del Veneto.
Visibilmente soddisfatti il direttore della Centrale del latte di Cesena, Daniele Bazzocchi e il presidente della Centrale del Latte di Cesena, Renzo Bagnolini: "Questo riconoscimento è per noi motivo d’orgoglio perché significa che riusciamo a trasmettere il grande impegno quotidiano nella ricerca e nella qualità, inoltre, sempre lavorando con la filosofia di valorizzazione del territorio e del latte a chilometro zero".