GILBERTO MOSCONI
Cronaca

Sradicato uno gnomo ai giardini pubblici

Atto vandalico al parco Lungosavio. Statuetta staccata dalla base, poi abbandonata e infine sparita. Altri due furti in passato, con ritrovamento finale.

La piccola scultura di gnomo Bagnolo distaccata e abbandonata

La piccola scultura di gnomo Bagnolo distaccata e abbandonata

Nuovo deprecabile atto vandalico perpetrato nei confronti delle sculture in legno, raffiguranti una bella famigliola di quattro gnomi, installata da alcuni anni nei giardini pubblici Lungosavio, nei pressi dell’inizio del Sentiero degli gnomi, a Bagno di Romagna. È stata, infatti, portata via la piccola scultura di gnomo Bagnolo. C’è stato altresì il tentativo di distaccare anche la scultura più grande, quella di babbo gnomo, il primo da sinistra.

Con questa, è la quarta volta, nel giro di alcuni anni, che mani ignote, intinte, a dir poco, di inspiegabile imbecillità, hanno distaccato dal piedistallo, e poi portato via la piccola scultura di gnomo che faceva bella mostra, assieme alla sua famigliola, nei giardini situati prima di immettersi nel Sentiero. La scultura, dopo essere stata distaccata dalla propria base, è stata in un primo momento lasciata abbandonata in mezzo alla contigua Via Lungosavio, poi spostata da una persona con senso civico sul ciglio di quella strada, per non far rischiare di essere distrutta da qualche veicolo, ma poi fatta sparire presumibilmente durante la notte.

C’è chi spera che chi ha messo in atto quel deplorevole gesto faccia marcia indietro pentendosi e riportando la scultura del piccolo gnomo al suo posto o almeno la faccia ritrovare, come è successo in precedenza altre due volte. Se non sarà così, entro qualche giorno, lo gnometto mancante verrà sostituito con un altro uguale. Sui social come in città sono stati espressi durissimi commenti di condanna. C’è chi chiede di installare, sul posto, un impianto di videosorveglianza.