ERMANNO PASOLINI
Cronaca

’Tour estate’ dei Margò: 50 concerti in programma

É partito da Borghi lo spettacolo della band che propone musica da ballo. Il gruppo compie 22 anni e si esibisce in una performance di due ore e mezzo. .

’Tour estate’ dei Margò:  50 concerti in programma

’Tour estate’ dei Margò: 50 concerti in programma

E’ iniziato dalla sagra del Bustrengh di Borghi il tour estate 2024 dei Margò ‘80, una delle band di riferimento del territorio cesenate per la musica da ballo moderna, che compie quest’anno 22 anni di attività. Tantissime le novità in programma per festeggiare l’occasione. Per prima cosa un repertorio in gran parte rinnovato, che da quest’anno affianca ai grandi successi italiani e stranieri degli anni ‘80, anche le migliori hit della dance anni ‘90, passando per nuovi generi mai esplorati dalla band come il reggae fino ai giorni nostri.

Lo spettacolo, di circa due ore e mezza, prevede inoltre nuovi costumi e scenografie che si ispirano all’arte circense, offrendo un gioco di luci e forme nel contesto di un palcoscenico totalmente unico nel suo genere. Le principali novità del 2024 riguardano i grandi successi presentati negli oltre vent’anni di attività alcuni dei quali sono contenuti nei due cd che hanno pubblicato. La sola cosa immutata rispetto ai precedenti anni è il divertimento, uno spettacolo capace di rallegrare tutte le fasce di età grazie anche all’allegria e alla spensieratezza che i cinque musicisti riescono a trasmettere al proprio pubblico. La band ovviamente non si ferma qui, e ha già un’estate con tante serate.

I Margò ’80 sono Marco Romagnoli (voce), Simone Bucella (chitarra), Diego Sangiorgi (basso), Marco "Lupin" Cecchi (tastiere) e Nicola Fortunati (batteria). I Margo’ ‘80 sono su internet con il loro sito www.margo80.it e naturalmente sui social network quali Facebook, Youtube e Instagram. Dice Simone Bucella portavoce del gruppo: "L’estate si sta presentando molto bene e stiamo tornando a rifare molte feste che a causa della pandemia e della crisi erano state sospese.

Abbiamo già quasi 50 serate di spettacolo fino alla fine di settembre. Notiamo che la gente partecipa, ha voglia di divertirsi e se non c’è la pista da ballo, si scatenano sui prati, sull’asfalto e cantano con noi i grandi successi della loro e nostra vita, mai dimenticati. Questo è un segno positivo non solo per noi ma per tutte le orchestre, i gruppi e il nostro settore". Simone Bucella parla anche di dischi, cd, musicassette: "Oggi noi abbiamo tanta nostalgia dei vecchi dischi e quelli che abbiamo li conserviamo gelosamente. I giovani sono orientati tutti sul digitale, online, in streaming e scaricano brani e canzoni. E’ diventato un prodotto usa e getta e mi chiedo come i giovani d’oggi fra vent’anni ascolteranno la musica del loro passato. C’è una cosa che apprezziamo moltissimo: quando vediamo giovani che si avvicinano con passione vera a uno strumento musicale e vogliono imparare a suonarlo".