REDAZIONE CESENA

Un jolly a centrocampo per Mignani. Il Cesena cala l’asso di Bastoni

Preso il classe 1996 dallo Spezia a titolo definitivo, contratto biennale. Ora avanti per Antonucci

Simone Bastoni, classe ’96, centrocampista, può fare anche l’esterno basso

Simone Bastoni, classe ’96, centrocampista, può fare anche l’esterno basso

Il Cavalluccio piazza il quinto colpo, dopo quelli di Mangraviti, Calò, Curto e Ceesay, che verrà ufficializzato oggi. Con un blitz a sorpresa, ieri in mattinata, il ds Fabio Artico ha chiuso il passaggio in bianconero, a titolo definitivo, dallo Spezia, di Simone Bastoni (contratto di due anni). Classe 96, jolly di centrocampo di piede mancino, che può però agire anche come esterno basso sempre a sinistra, Bastoni è cresciuto nelle giovanili della squadra Ligure, ma l’esordio tra i professionisti lo ha fatto in C con la casacca del Siena nella stagione 2015-2016. Carrarese e Trapani le tappe successive prima di tornare a vestire la maglia dello Spezia in B nel 2017 e poi ancora nel 2019-2020 dopo una parentesi a Novara. Con i liguri ha conquistato una storica serie A, ed in massima serie ha collezionato in tutto 88 presenze di cui 16 nell’ultima stagione con la maglia dell’Empoli dove si è tolto la soddisfazione di segnare il gol vittoria a Sassuolo nello scontro diretto salvezza. Il suo arrivo dovrebbe chiudere il discorso Mattia Maita, la trattativa per il centrocampista del Bari si è da giorni arenata per la richiesta della società pugliese – 800mila euro – fuori budget per il Cesena. Ora il direttore sportivo bianconero si dedicherà all’affare Mirko Antonucci. Una trattativa da portare avanti sempre con i liguri e si conta di avere a breve anche per lui la fumata bianca con il fantasista romano che nel caso arriverebbe in Romagna con la formula del prestito. Messi al loro posto questi due tasselli all’appello, per completare lo scacchiere, manca ancora qualcosa soprattutto in avanti. Un altro trequartista e una punta con un curriculum da B, le pedine indispensabili, più un esterno a sinistra alternativa a Donnarumma. Uno dei nomi circolati ieri è quello di Enrico Baldini del Cittadella, scuola Inter ed ex anche di Ascoli e Fano. Baldini è un trequartista trasformato, con ottimi risultati, in seconda punta da mister Venturato, le sue caratteristiche sono simili a quelle Antonucci, è un giocatore di indubbie qualità anche se reduce da un’operazione al ginocchio nell’ottobre del 2022 che ha lasciato strascichi anche nella stagione appena conclusa. Trattativa che potrebbe decollare anche quella con il Bologna per il centravanti olandese classe 2000 Sydney van Hooijdonk. L’esperienza, non esaltante, in maglia rossoblù è praticamente finita, anche se il suo contratto scade a giugno 2025. Recentemente ha rifiutato Bari ed un provino per il Twente – serie A olandese – e nel caso i discorsi si facessero più approfonditi il Bologna dovrebbe comunque intervenire economicamente per sostenere l’operazione. Lo spagnolo Pablo Rodriguez (Lecce), lo scorso anno all’Ascoli e Manuel Marras del Cosenza nomi sempre attenzionati. In uscita, l’Arezzo è su Roberto Ogunseye.

Andrea Baraghini