VINCENZO D'ALTRI
Cronaca

Gambettola, bambino ‘allergico’ alla luce solare. La scuola oscura tutte le finestre

Gara di solidarietà per un alunno colpito da una rarissima patologia della pelle. Grazie a una raccolta fondi gli è stato donato un casco protettivo che usa all’aria aperta

La consegna del casco protettivo che consente al bambino di uscire all’aria aperta

Cesena, 17 novembre 2019 - La storia di quel bambino che non può vivere alla luce del sole ha commosso i genitori della scuola e le associazioni di Gambettola. Per il piccolo Karim è partita una raccolta fondi per donargli uno speciale casco protettivo anti raggi UV che gli permette di non stare sempre chiuso in casa e andare a scuola.

La famiglia di Karim, 6 anni, originaria del Marocco è residente a Gambettola dal 2002. Il bambino soffre di una grave malattia genetica: la xeroderma pigmentosa che gli provoca una eccessiva sensibilità alla luce del sole, pena dolorose scottature e tumori sulla pelle.

Lo scorso anno, quando Karim frequentava la scuola dell’infanzia «Aquilone», le maestre notarono che aveva la pelle sempre rovinata e spesso era assente, intuirono che gli dava fastidio la luce del sole e per proteggerlo furono messe alle finestre dell’aula delle tende per oscurare la luce.

A Bologna il bimbo fu sottoposto ad indagini mediche appropriate e alla fine venne confermata la xeroderma pigmentosa, malattia genetica, molto rara (l’incidenza nel mondo è di un caso ogni milione di abitanti) non è curabile ed è dovuta ad una alterazione del Dna. «A casa – spiega Haiat Attias mamma di Karim – abbiamo dovuto cambiare le lampadine fluorescenti, sia alogene che al neon, con quelle a led che a Karim non danno fastidio. Con lui dobbiamo evitare di uscire di casa di giorno e se proprio è necessario dobbiamo coprirlo con indumenti, cappello, occhiali da sole con lenti scure e crema solare ad alta protezione». Un anno fa, per Natale, i genitori della classe di Karim, con le associazioni Gambettola Eventi, Amici della Scuola e Idea Cooperativa, con le tombole natalizie ricavarono 1.600 euro utilizzati per l’acquisto di uno speciale casco protettivo alle radiazioni ultraviolette (raggi Uv) da regalare a Karim.

Quest’anno, con il suo bel casco, Karim frequenta la scuola primaria Pascoli di via Gramsci, la sua patologia è stata affrontata dalla direzione della scuola e dal Comune. Angela Bagnolini, assessore, spiega: «Per favorire l’inclusione di Karim a scuola sono state messe alle finestre dell’aula, dei bagni e dei luoghi comuni pellicole anti raggi Uv, inoltre è stata allestita un’aula polivalente per l’educazione motoria e per uso laboratorio.

Sono state sostituite tutte le luci con lampade idonee e sono stati protetti gli schermi dei computer». «L’alunno quando entra a scuola si toglie il casco - aggiunge la dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale Francesca Angelini – va nella sua aula e dimostra di stare bene, gioca e vive normalmente la vita della classe. Ogni tanto vengono dei tecnici che fanno misurazioni sulla quantità della luce presente nell’aula» «Sono contenta per come è stato accolto Karim nella scuola – aggiunge la mamma – e se anche non va nella palestra grande a fare ginnastica non è un problema perché la fa nell’aula con la sua maestra di sostegno».