Festa di Garibaldi a Cesenatico, Sala vince il palio della cuccagna

Ancora una volta il trionfo del quartiere con Matteo Bisacchi

Matteo Bisacchi di Sala vince la Cuccagna di Garibaldi a Cesenatico (foto Ravaglia)

Matteo Bisacchi di Sala vince la Cuccagna di Garibaldi a Cesenatico (foto Ravaglia)

Cesenatico, 6 agosto 2023 – Il Palio della Cuccagna di Garibaldi è stato vinto ancora una volta dal quartiere Sala.

Ieri sera Matteo Bisacchi ha fatto sua l’edizione 2023, confermando la sua squadra e il suo rione tra i più vittoriosi dell’appassionante sfida sulle acque del porto di Cesenatico.

È’ stato un palio molto combattuto, disputato in condizioni ambientali tutt’altro che agevoli, visto che la temperatura dell’aria era fredda.

Nel momento cruciale delle scalate, il quartiere Cannucceto sembrava aver vinto, con un inossidabile Angelo Bocchini che in barba ai suoi 69 anni e già 13 vittorie all’attivo nella sua carriera iniziata il secolo scorso, era riuscito a raggiungere la corona in cima al palo.

I giudici hanno però rilevato una infrazione dopo aver visionato i filmati (lo stesso sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli ha parlato della introduzione della Var al Palio della Cuccagna), così la gara è proseguita e Bisacchi, un altro scalatore molto esperto e vincente, è riuscito a compiere l’impresa al terzo giro.

La gloria, l’onore e anche salumi, formaggi e cibarie sono andate alla squadra di Sala, mentre Matteo Bisacchi ha intascato il premio in denaro di 800 euro spettante al vincitore.

A sfidarsi nella scalata alla cima del palo cosparso di grasso lungo quattordici metri, posto in obliquo sospeso sulle acque del porto all’altezza del vecchio Squero, sono stati cinquanta cuccagnotti, cinque per ciascuno dei dieci rioni rappresentati, che sono Villalta, Borella, Cannucceto, Madonnina, Ponente, Valona, E’ Mont Levante, Boschetto Villamarina, Sala e Bagnarola.

Oggi la Festa di Garibaldi è proseguita con il ritrovo dei garibaldini in mattinata in via Marino Moretti sul porto canale, di fronte al municipio di Cesenatico, i quali poi si sono radunati attorno al monumento eretto all’Eroe, in piazza Pisacane, il primo costruito in tutta Italia ed uno dei rari in cui Garibaldi non è raffigurato a cavallo.

I partecipanti hanno poi imboccato corso Giuseppe Garibaldi accompagnati dalle autorità e dalla banda della ‘Città di Gradara’, per fermarsi di fronte alla vecchia casa sul porto dove riposò Anita Garibaldi nella notte fra il 1° e il 2 agosto 1849; a seguire il corteo si è diretto davanti al cippo in piazza Ciceruacchio per il saluto ufficiale ai partecipanti da parte delle autorità, del sindaco Matteo Gozzoli e degli esponenti dell’Anvrg, l’Associazione nazionale veterani reduci garibaldini, con in testa la nuova presidente Raffaella Ponte.

È stata molto seguita la rievocazione dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi avvenuto il 2 agosto 1849, con l’escursione a bordo di motonavi e barche storiche, organizzata assieme al Museo della Marineria di Cesenatico. Va così in archivio una Festa di Garibaldi all’insegna delle novità, visto che per la prima volta vi hanno preso parte le città gemellate con Cesenatico provenienti da Svizzera, Francia, Belgio e Germania; in serata, in piazza delle Conserve, rievocazione storica con gli attori della Compagnia Viaggiatori del Tempo.

È nuovo anche il trofeo del Palio della Cuccagna, realizzato dall’artista ceramista Stefania Modigliani, la quale ha realizzato una imbarcazione utilizzando del legno spiaggiato per costruire lo scafo e poi costruire le vele al terzo impiegando la ceramica.