Curiosità e convinzione, così la Futsal Cesena inizia da matricola l’avventura in A2. Domani i bianconeri saranno di scena in posticipo alle 16 a Roma al PalaOlgiata contro l’Itapol, formazione esperta, che può contare anche su elementi che hanno militato in A1. Tra i romagnoli è molto probabile l’assenza dell’uruguaiano Agustin Sosa per problemi fisici, una defezione che sarebbe rilevante, il centrale infatti è pedina fondamentale. Il direttore generale Paolo Ionetti (foto) è fortemente convinto che il gruppo sia adeguato per giocarsela per mantenere la categoria: "L’obiettivo è fare il meglio possibile, restare in A2. E’ un campionato che pochi di noi conoscono. Però un tecnico come Osimani e il croato Iamicic, che lo hanno già frequentato, possono fare la differenza. Saranno ventotto partite in totale, cammino più lungo rispetto alla stagione scorsa". Durante il mercato si è puntato sulla conferma di tutti i protagonisti della promozione, aggiungendo due stranieri di spessore ed esperti (entrambi nazionali) come Sosa e l’argentino Pires: "In estate sono stati ottenuti gli obiettivi tecnici preposti". La società punta molto anche sul valore di un tecnico navigato come Roberto Osimani, tra i più vincenti nel calcio a 5, da sei anni responsabile anche della nazionale di San Marino: "E’ fondamentale e ritengo sia supportato da uno staff tecnico di qualità nel quale si è inserito bene anche Vignoli che ha dovuto abbandonare l’attività per problemi a un ginocchio".
Leonardo Serafini