Nocera: "Cesena, ti porterò al massimo"

Il preparatore atletico svela la strategia per ricaricare le batterie al gruppo in attesa del debutto nei playoff il 27 maggio

Nocera: "Cesena, ti porterò al massimo"

Nocera: "Cesena, ti porterò al massimo"

di Roberto Daltri

Trentatré giorni passeranno dalla gara di domenica scorsa, quella che ha garantito al Cesena il secondo posto in classifica, a quella di esordio dei bianconeri nei playoff, una sosta lunga undici giorni più del previsto che va gestita bene. Ne abbiamo parlato con Andrea Nocera, il preparatore atletico della squadra allenata da Domenico Toscano.

Nocera partiamo dalla condizione attuale della squadra che sembra buona sia dal punto di vista fisico che mentale. "Ci sono alcuni ragazzi che si sono portati dietro acciacchi che non gli hanno permesso negli ultimi tempi di allenarsi al massimo ma in generale la condizione della squadra è buona".

Pensa a Saber e Prestia?

"Sì, ma anche di Mustacchio, De Rose e Bianchi che nel girone di ritorno non hanno sempre potuto allenarsi col gruppo, poi si giudicano le prestazioni e posso assicurare che tutti hanno sempre stretto i denti per la voglia di giocare ma quando hai acciacchi alla lunga li paghi". Come incideranno gli 11 giorni di sosta in più?

"Avevamo già stabilito il programma per questa settimana indipendentemente dal piazzamento e quello è rimasto ma sapendo delle situazioni tipo Siena e Imolese e sentendo certe voci si temeva quello che è successo. Per questo assieme al mister abbiamo pensato anche al piano b e al piano c".

Quindi che si fa ora?

"Il mio obiettivo è portare tutti allo stesso livello, allenare tutti nello stesso modo dal più giovane come Francesconi al più esperto come De Rose, saranno due settimane senza lo stress della partita per lavorare sul piano fisico".

Giocherete amichevoli?

"Ne abbiamo parlato con la società, che si sta muovendo per onizzarle".

Negli ultimi giorni si è parlato anche di un possibile mini ritiro.

"No, col mister non ne abbiamo mai parlato: quando si va in ritiro si cerca di andare in un posto che possa migliorare la situazione, ma noi a Villa Silvia abbiamo veramente tutto quello che serve: i campi, la piscina, la crioterapia e tutte le strutture possibili. Ci troviamo bene lì e poi non c’è bisogno di fare richiami dal punto di vista fisico o di ’fare il fondo’".

Il Cesena partirà dal secondo turno della fase nazionale: meno gare significano meno rischi di infortuni o di ammonizioni, ma si potrebbe pagare qualcosa contro chi è partito prima sul piano del ritmo in gara.

"Mi tengo volentieri i vantaggi che garantisce il secondo posto, poi come ho detto faremo quello che serve per portare tutti in condizione. La mia soddisfazione maggiore è quando vedo il mister discutere coi suoi collaboratori su chi far giocare o no. Devo metterlo in difficoltà sulle scelte e come si è visto nelle ultime giornate avere giocatori in forma che possono salire dalla panchina può farti vincere le partite".