Nuove maglie, regna il marchio del Cavalluccio

In collaborazione con i vertici di Kappa, è stata Allison Aiello ad avere le idee più brillanti per la neo divisa

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di Luca Ravaglia

"Quando siamo arrivati a Cesena, abbiamo immediatamente capito quanto sia importante il Cavalluccio per i nostri tifosi. E’ il simbolo della squadra, ma anche della storia e della passione per questi colori. Siamo partiti da lì per progettare le nuove maglie del 2022-23".

Parla Robert Lewis alzando il sipario sulle divise da gioco con forte imprinting made in Usa. Perché il merchandising statunitense insegna che il simbolo della squadra del cuore non è solo a misura di giovane o giovanissimo tifoso, anzi. Ed è questo che la coppia Lewis-Aiello vuole portare anche qui, col prezioso contributo di Allison, la moglie di Aiello, che al primo incontro coi vertici di Kappa, il brand che ha firmato la divisa, ha cominciato a buttare giù le idee che hanno contribuito in maniera decisiva al risultato presentato ieri. Che, in versione bianca per le gare interne e nera per quelle lontano da casa (aspettando la terza colorazione che sarà presentata a breve), riprende lo stesso tema: tanti Cavallucci che dominano la parte inferiore, con ampio spazio per la personalizzazione in quella superiore. Il punto di partenza è la prima squadra, col logo di Plt Puregreen che per il sesto anno campeggerà al centro (partenership rinnovata fino al 2024, conto a quota sette, record per il Cesena, visto che Orogel si è fermato a sei), ma che in altre realtà potrà essere sostituito: "Abbiamo iniziato con le società del territorio legate alla nostra Accedemy – ha spiegato Lewis - e faremo lo stesso anche negli Stati Uniti, dove abbiamo già raggiunto accordi con tre club che contano 3.000 ragazzi".

Negli States quando entri in uno stadio o in un palazzo dello sport, resti a bocca aperta nel vederlo colorato dalle magliette che praticamente tutti indossano. Ed è questo che si spera arrivi anche dalle nostre parti. Intanto la scaramanzia sorride. Come butta lì Marcel Vulpis, vice presidente della Lega Pro: "Lo scorso anno tre delle quattro squadre promosse, Modena, Palermo e Bari, vestivano Kappa. Quest’anno in serie C questo marchio è solo a Cesena… vedete voi…". Vedremo. Perché in effetti resta un solo aspetto di cui parlare. Quello del campo.