Prati, campionessa mondiale a cronometro

L’atleta di Cesenatico ha vinto la sua categoria master nella fascia dai 55 ai 59 anni. "E ora mi aspettano tante altre sfide"

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di Giacomo Mascellani

Maria Cristina Prati è campionessa del mondo master di ciclismo a cronometro. La forte atleta di Cesenatico a 55 anni coglie un risultato di grande prestigio, che corona una carriera da ciclista non professionista ma sempre tra le migliori della sua categoria, come testimoniano ad esempio i piazzamenti e le vittorie anche nelle gran fondo, inclusa la Nove Colli.

Maria Cristina, portacolori del Team del Capitano, quando ha indossato la divisa azzurra con il tricolore, nella classe Master ha sfoderato la sua proverbiale grinta. Nella corsa disputata in Trentino ha messo tutte dietro nella categoria dai 55 ai 59 anni, fermando il cronometro a 29 minuti, 21 secondi e 42 centesimi. È stata una vittoria schiacciante visto che la seconda, l’italiana Olga Cappiello , ha preso 32 secondi e la terza, l’australiana Despas, ha accumulato una distacco di 36 secondi.

La campionessa del mondo è raggiante: "E’ stata una bella corsa, su un percorso di poco meno di una ventina di chilometri, molto pianeggiante, con alcuni falsopiani e diversi punti tecnici e rotatorie, curve secche, con la partenza e l’arrivo a sul pavè nel centro di Trento". Prati in carriera aveva già vinto il titolo di campionessa del mondo su strada e quello che le mancava era proprio il titolo iridato nella crono: "Erano un po’ di anni che provavo nelle cronometro, anche perchè è una disciplina che mi piace, io sono fisicamente portata alla velocità, tuttavia mi era sempre sfuggito il primo posto, anche se nelle passate edizioni dei mondiali ero sempre arrivata sul podio. In strada avevo vinto il mondiale nel 2015 in Danimarca, nel 2016 in Australia e nel 2018 a Varese. Questo titolo mondiale nella crono completa la mia carriera, anche se nel ciclismo sento di avere ancora tanto da dare".

Pur essendo una ciclista dilettante, l’atleta cesenaticense ha affrontato il campionato del mondo come una professionista e con grande determinazione: "Mi ero preparata lavorando sodo. Puntavamo molto su questo percorso, nonostante io non avessi affrontato gare a cronometro ad esclusione di quella in Sardegna. Per due mesi mi sono allenata con in testa esclusivamente questo obbiettivo ed i risultati hanno ripagato me e il mio grande staff".

La campionessa si iscriverà anche alla Nove Colli 2023 e affronta con entusiasmo le prossime sfide: "Continuerò a partecipare alle gran fondo incluso la Nove Colli, anche se è sempre più dura contro le giovani, ma la battaglia non mi spaventa. Il mio prossimo impegno è la Gran Fondo di Lombardia in calendario il 9 ottobre, sullo stesso tracciato che fanno i prof, con partenza e arrivo a Cantù".