Coronavirus Civitanova, Lube riapre con termoscanner e doppi turni

L’amministratore Giulianelli: “La riapertura ci fa paura, sarà un momento duro. Ma ogni settimana di chiusura per noi è un macigno’’

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Treia (Macerata), 23 aprile 2020 – La fatidica data del 4 maggio si avvicina e il Gruppo Lube , che con una coraggiosa e saggia decisione aveva chiuso l’attività il 12 marzo prima ancora dei decreti, adesso prepara alla ripartenza sia l’azienda che i negozi.

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Cucine Lube pensa alla fase2 con preoccupazioni sul futuro economico e sociale del nostro Paese, come espresso dall’amministratore delegato Fabio Giulianelli: "Nel breve periodo sono state prese le decisioni più naturali per fronteggiare il Covid-19, ma quello che ci fa più paura è la ripartenza . Sarà quello il momento più duro, siamo parte di un’economia globalizzata dove la concorrenza è fortissima. Va benissimo l’iniezione di liquidità, ma i finanziamenti stanziati sono solo dei prestiti che, prima o poi, dovranno essere restituiti . Vedo tanti elementi di criticità se non si riapre al più presto, ogni settimana in più di chiusura è per noi un macigno, però insieme alle aziende devono riaprire anche i negozi, garantendo ovviamente la sicurezza dei lavoratori e dei clienti, altrimenti non serve e a nulla riaprire le fabbriche". Nel futuro del Gruppo Lube c’è la voglia di tornare il prima possibile a fare bene il proprio lavoro ("dovremo reinventarlo" sostiene Giulianelli) per risollevare l’Italia anche se nulla sarà mai più come prima.

La dirigenza ha fin da subito integrato la cassa integrazione affinché gli stipendi dei propri collaboratori rimanessero inalterati , prova tangibile del rispetto e della gratitudine verso i dipendenti. L’azienda è pronta a riaprire le porte ai lavoratori, sia in fabbrica che negli uffici, fornendo tutto l’occorrente per garantire gli standard di sicurezza richiesti: mascherine, guanti, igienizzanti, termoscanner per la rilevazione della temperatura, ristrettissime misure di sicurezza sia in entrata che in uscita e la doppia turnazione necessaria per garantire il distanziamento sociale: il lavoro sarà organizzato in due turni, per metà dipendenti dalle 6 fino alle 13 e l’altra metà dalle 13,15 per terminare alle 20,15 .

Sono due le parole chiave indispensabili per la riapertura e che contraddistingueranno tutti gli store del Gruppo: sicurezza e servizio. Sicurezza attraverso la sanificazione con l’ozono dei negozi, così da rendere gli ambienti completamente puliti e igienizzati. Il servizio verrà prolungato con orario di apertura fino alle 22 e ingressi solo su appuntamento per evitare affollamenti. Ogni cliente pertanto avrà a disposizione un intero negozio per un’esperienza d’acquisto sicura e dedicata.