Morto William Mazzolini, si è battuto per la città

Civitanova piange la scomparsa a 49 anni dell’edicolante della stazione. Gestì l’attività con la moglie, il funerale nella chiesa di San Gabriele

William Mazzolini ha incrociato migliaia di viaggiatori e cittadini

William Mazzolini ha incrociato migliaia di viaggiatori e cittadini

Civitanova, 22 aprile 2024 – Stroncato da una malattia è morto a 49 anni William Mazzolini. Era molto conosciuto in città e tanti lo ricorderanno dietro il bancone dell’edicola della stazione ferroviaria di Civitanova, per anni gestita insieme con la famiglia della moglie Luciana Luise, e chiusa nel settembre del 2022, dopo 59 anni di attività cominciati quando il padre di lei, Angelo, decise di aprire quel presidio.

William per molti anni ha lavorato lì, incrociando migliaia di viaggiatori che all’edicola facevano tappa prima di salire sui treni. Dello scalo ferroviario era diventato anche una sorta di ‘vedetta’, sempre pronto a segnalare quello che non andava in termini di scarsa sicurezza e poco decoro urbano. Ne ha fatte di battaglie per la città e per la zona della stazione, pungolando via via sindaci e assessori e senza fare sconti a nessuno.

Con lui si poteva parlare di tutti gli argomenti - era anche un esperto in temi fiscali e tributari - e specialmente di sport e della sua amata Juventus. Si è spento sabato sera alle 20.45, dopo aver lottato per mesi contro una malattia che non gli ha dato scampo. Lascia la moglie Luciana, i figli Francesco e Federico, la sorella Lucia, la mamma Miranda. I funerali si terranno questo pomeriggio, alle 14.30, nella chiesa di San Gabriele. La salma partirà dalla Casa del Commiato di San Marone.

Mazzolini si era laureato in economia e commercio alla Politecnica Marche, aveva una mentalità matematica ed economica spiccata. Aveva lavorato in una nota casa di spedizioni a Montecosaro. Ultimamente era impegnato in un noto studio commerciale di Civitanova. L’edicola della stazione è stata la prima ad avere libri di grandi autori (Fallaci ai tempi della Guerra del Vietnam, Indro Montanelli, Gervaso, Sciascia, Moravia, Calvino, Renzo De Felice e tanti altri) e i giornali stranieri. Mazzolini si occupava di amministrazione, era un attento lettore, sapeva colloquiare con i clienti e partecipava anche alla vita cittadina, di cui si interessava per le problematiche più vive. Aveva sempre anche un suo punto di vista tecnico molto appropriato e desiderava che Civitanova fosse veramente moderna in tutto, negli arredi urbani, nei servizi, nella viabilità, nelle nuove tendenze, per essere al passo con le città più grandi.