PORTO RECANATI: PRIMO MINI FESTIVAL

Migration

Al via, a Porto Recanati, "L’incanto della disarmonia", ossia la prima edizione del mini festival dedicato all’arte come mezzo inclusivo, organizzato dall’associazione Ubo Teatro. Anche l’amministrazione comunale ha dato supporto all’iniziativa, che vuole dare voce e spazio alle persone più fragili, coinvolgendo la cittadinanza in un progetto artistico e inclusivo. Si inizia domani, alle 21, nell’anfiteatro Mondo con lo spettacolo teatrale "Anime perse", tratto dai racconti di Umberto Piersanti con gli attori dell’associazione Nuovi Linguaggi. Venerdì, va in scena alla palestra Diaz, dalle 10 alle 12, il laboratorio teatrale per bambini "Il Grande Sogno", curato da Ubo Teatro. Mentre di sera, alle 21, all’interno dell’arena Gigli ci sarà lo spettacolo "Biancabreve e i 7 atti", con gli attori dell’associazione portorecanatese. Sabato, dalle 16.30 alle 18.30, alla palestra Diaz, ci sarà il workshop di danza e teatro "La sfera dell’anima"a cura del Centro Danza Spettacolo 9Muse, e poi, dalle 16.30 alle 18.30, "Ardi-Allenamento ritmico dinamico improvvisato" con l’associazione Magnifico Teatrino Errante di Bologna. Infine, alle 21.00, nell’anfiteatro Mondo l’ospite illustre: il professore e musicista Cesare Catà (nella foto) con "Shakespeare juke-box. Viaggio sapienziale nel teatro shakespeariano". L’associazione Ubo Teatro, dal 2005, propone attività, corsi di formazione e progetti professionali di teatro e teatroterapia nel sociale. La loro mission è quella di mettere al centro la "diversità" tra persone, per farne poi una grande ricchezza.