Fioritura di Castelluccio di Norcia: come arrivare

Parcheggi e bus navetta, tante opzioni per ammirare lo spettacolo naturale vicinissimo alle Marche. I divieti e tutto quello che c’è da sapere

La fioritura di Castelluccio

La fioritura di Castelluccio

Uno spettacolo della natura. Un caleidoscopio di colori in grado di richiamare visitatori, e curiosi, da ogni parte d’Italia e perfino dall’estero. Si tratta della fioritura di Castelluccio, a Norcia, ridente località turistica umbra che si trova però a soli due passi dalla provincia Picena e, in particolare, dal borgo terremotato di Arquata.

Ogni anno, sono migliaia le persone che vogliono ammirare lo straordinario paesaggio del Pian Grande e, per accoglierli tutti, il Parco nazionale dei Monti Sibillini, in sinergia con i Comuni di prossimità (ovvero Norcia, Arquata del Tronto e Castelsantangelo sul Nera), ha deciso di limitare gli accessi veicolari.

Ciò, ovviamente, all’unico scopo di preservare la natura, evitando così che il traffico possa causare disagi alla viabilità e danni all’ambiente.

Sono quattro le domeniche interdette al traffico motorizzato: il 25 giugno, il 2 luglio, il 9 luglio e il 16 luglio.

In queste date, dunque, la circolazione per auto e camper sarà off limits.

Per i ciclomotori, le biciclette, i bus turistici e ovviamente le auto dei residenti, l’accesso sarà sempre liberamente consentito.

Lo stesso discorso, poi, vale per gli esercenti della zona, per i soggetti non deambulanti e per tutti coloro che sono comunque in possesso dell’apposita autorizzazione rilasciata dal Comune.

Durante le prossime quattro domeniche, inoltre, chi vorrà raggiungere Castelluccio con la propria auto o in camper per poter godere della fioritura, dovrà parcheggiare in una delle aree allestite nelle tre porte di ingresso alla piana. Da qui, poi, si potrà salire sui bus navetta predisposti per l’occasione, i quali garantiranno il servizio sia all’andata che al ritorno verso i parcheggi.

I posti a disposizione per auto e camper, però, non sono molti e questo va detto. Pertanto, il consiglio per i visitatori è quello di prenotare, attraverso il sito internet.

Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare due pagamenti: uno per il parcheggio e l’altro per la navetta.

Sarà prevista anche la possibilità di acquistare i biglietti last minute, ovvero direttamente sul posto e tramite lo stesso portale, fino però ad esaurimento posti disponibili.

I prezzi, sia del parcheggio che della navetta, sono differenti in base al punto di accesso.

A proposito di divieti, infine, vige anche quello di sosta sui prati. Ciò, come sempre, per evitare che le persone calpestino la fioritura all’unico scopo di registrare video oppure scattare foto e selfie.

Per quanto concerne i sabati, il 24 giugno sarà consentito libero transito a tutti i mezzi, fermo restando il divieto di sosta sui prati, e contestualmente sarà reso disponibile il servizio parcheggi di prossimità e navette. La modalità di fruizione dei tre sabati successivi (1, 8 e 15 luglio) verrà di volta in volta stabilita sulla base dei riscontri relativi al sabato precedente, nel senso che, a partire da sabato 1 luglio, verrà confermata la stessa modalità di fruizione del sabato precedente qualora non si siano registrate situazioni di criticità legate al traffico; in caso contrario si applicherà la stessa modalità prevista per le quattro domeniche.

Durante tutti i quattro sabati in questione, sarà disponibile il servizio parcheggi di prossimità e navette.

Negli altri giorni della settimana, sarà consentito il libero accesso a tutti i mezzi e da tutte e tre le porte di ingresso, fermo restando il divieto di sosta sui prati.