Il coronavirus ha cambiato le vite di tutti
Bologna, 20 giugno 2020 - Sono 28 i nuovi casi di coronavirus rilevati in Emilia Romagna nelle ultime ore, di questi, 18 sono persone asintomatiche individuate grazie agli screening delle categoria a rischio avviati dalla Regione. Le vittime, invece, sono 6 (2 uomini e 4 donne) e sono quasi tutte a Bologna: una sola era residente nella provincia di Reggio Emilia.
Qui l'aggiornamento del 21 giugno
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I contagi
Ecco come sono distribuiti i 28 nuovi casi di covid-19: 1 in provincia di Piacenza, 6 a Parma, 3 a Reggio Emilia, 2 a Modena, 9 a Bologna, 1 a Ferrara, 2 a Ravenna e 4 a Rimini. Nessun nuovo caso, quindi, sono a Forlì Cesena. Dei 9 casi bolognesi, la Regione specifica che 4 sono asintomatici e 5 sintomatici, in gran parte legati a focolai individuati in precedenza, tracciati e tutti in isolamento domiciliare.
I nuovi dati si basano sui referti di 6.315 tamponi e 1.754 test sierologici. Le nuove guarigioni sono 34, per un totale di 22.761. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 1.207 (-12 rispetto a ieri). Le persone in isolamento a casa sono 7 in meno di ieri, le persone complessivamente guarite salgono quindi a 22.761 (+34)
L'ospedale di Bazzano
La prima ondata sta passando, anche se non è ancora arrivato il sospirato 'zero contagi'. La seconda ondata potrebbe anche non esserci. Eppure il sistema sanitario regionale ha avviato un impegnativo programma di potenziamento che servirà l'ondata dovesse arrivare in autunno. Oltre all'houb diffuso di terapia intensiva che avrà 146 posti letto sempre utilizzabili, la Regione ha stanziato 3 milioni di euro per migliorare l'ospedale di Bazzano, in Valsamoggia, che durante la pandemia è rimasta una struttura non-covid.
E' prevista una nuova palazzina, che accoglierà anche la Casa della salute. Tra gli obiettivi, il potenziamento dell'attività delle sale operatorie, una nuova area di Endoscopia Digestiva e una nuova sala Tac. Proseguono intanto i lavori al Ps, con aree già rinnovate per garantire la massima sicurezza ai pazienti che vi accedono. Intanto, dal primo giugno, il complesso ha riaperto l’attività del Pronto soccorso, temporaneamente sospesa lo scorso 2 aprile.
“L’ospedale di Bazzano avrà un ruolo sempre più importante nell’ambito del territorio metropolitano di Bologna, grazie a una vera e propria trasformazione di cui già adesso vediamo concretamente il segno - ha commentato l’assessore regionale Salute, Raffaele Donini, in visita al cantiere del Pronto soccorso -. Parliamo di nuove aree, spazi più ampi e confortevoli, una nuova Casa della salute, apparecchiature all’avanguardia e un’assistenza sempre più vicina ai cittadini, che permetterà di fare dell’ospedale di Bazzano anche un Ospedale di comunità.
I dati di ieri
Ieri, il bollettino ha riportato 5 nuove vittime e 27 nuovi contagi, di cui 10 asintomatici così suddivisi: 4 in provincia di Parma, 4 in quella di Reggio Emilia, 1 a Modena, 12 a Bologna, 2 a Ferrara, 1 a Cesena, 2 a Rimini.