Coronavirus, bollettino Covid di oggi 13 settembre. Contagi, un altro scatto nelle Marche

I nuovi casi sono 39 e riguardano tutte le province: 16 hanno a che fare con i rientri dall'estero. Oltre 500 persone in isolamento domiciliare

Coronavirus, bollettino di oggi 13 settembre: 39 casi nelle Marche (foto Imagoeconomica)

Coronavirus, bollettino di oggi 13 settembre: 39 casi nelle Marche (foto Imagoeconomica)

Ancona, 13 settembre 2020 - I contagi da Covid tornano a salire nelle Marche. Dopo i 27 di ieri, infatti, il bollettino sul Coronavirus di oggi, 13 settembre, registra 39 casi, rilevati processando 1.662 tamponi: 922 nel percorso nuove diagnosi e 740 nel percorso guariti. Boom di contagiati in isolamento: +32. Aumentano anche (+2) i ricoverati nei reparti covid, stabili quelli nelle terapie intensive della regione. Per fortuna, non ci sono nuovi decessi a causa del covid-19.

Aggiornamento Il bollettino del 14 settembre

La mappa dei nuovi positivi comprende tutte le province: 19 a Pesaro e Urbino, 8 ad Ascoli Piceno, 5 a Macerata, 3 ad Ancona, 1 a Fermo e 3 fuori regione. Questi casi rigurdano 16 rientri dall'estero (Albania, Macedonia, Ucraina, Pakistan), 7 contatti domestici, 7 soggetti sintomatici, 4 contatti stretti di casi positivi, 3 rientri dalla Sardegna e 2 situazioni in fase di verifica. Il numero dei positivi dall'inizio dell'epidemia sale dunque a quota 7.533.

I ricoverati

Nelle Marche sono 16 i pazienti Covid-19 ricoverati in ospedale, due più di ieri: restano 2 le persone assistite in terapia intensiva, nell'ospedale regionale di Torrette, mentre gli altri pazienti si trovano nei reparti non infettivi di  Pesaro (3), Fermo (5) e Torrette (6). In tutta la regione ci sono 504 persone in isolamento domiciliare, 32 più di ieri; restano 11 gli ospiti della struttura per anziani post Covid di Campofilone (Fermo). Rispetto a ieri, ci sono 5 nuovi dimessi-guariti e il totale e' 6.041, mentre le vittime registrate sono 989.

Pesaro, famiglia positiva da due mesi

Incubo Covid nel Pesarese: i membri di una famiglia risultano positivi da 2 mesi. Si tratta di quattro persone di origine albanese rientrate a Vallefoglia. Sono esasperate, vorrebbero uscire e ce l’hanno col sistema sanitario.

Stanno bene, non hanno febbre, sono asintomatici, ma hanno l’obbligo di rimanere chiusi in casa, in attesa di una negativizzazione.

Ascoli, a scuola con la febbre: rimandata a casa

Va a scuola con l’influenza: ragazza rimandata a casa. È successo ieri mattina al liceo Stabili-Trebbiani di Ascoli Piceno. “La famiglia – dice il dirigente scolastico del liceo ascolano, Arturo Verna – ci aveva avvisati del fatto che il giorno prima la ragazza avesse vomitato, ma non delle febbre. Stamattina (ieri mattina ndr) quando è arrivata a scuola per precauzione le è stata misurata la temperatura corporea ed è stato constatato che aveva 37,9° C. Immediatamente, come da protocollo, abbiamo chiamato i genitori che hanno mandato un loro conoscente a riprenderla. Il problema, da lunedì, sarà proprio questo perché di casi simili ne accadranno decine e decine. E sarà una situazione di non facile gestione”.

Mezzi pubblici, capienza all’85%

Nelle Marche, da lunedì, sui mezzi adibiti a trasporto pubblico locale automobilistico, filoviario, funicolare, costiero e ferroviario regionale «è consentito un coefficiente di riempimento dei mezzi non superiore all’85% delle postazioni sedute e in piedi. È fatta salva, la possibilità del riempimento pari al 100% dei posti consentiti per i mezzi per cui non sono ammessi posti in piedi». La mascherina è sempre obbligatoria. Lo prevede un’ordinanza firmata dal Governatore Ceriscioli.

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