Coronavirus Veneto oggi: bollettino covid 3 aprile. Contagi stabili e crescono i morti

Scendono i ricoveri in area non critica (-22), crescono quelli in terapia intensiva (+3)

Covid Veneto: bollettino del 3 aprile

Covid Veneto: bollettino del 3 aprile

Venezia, 3 Aprile 2021 - Il Veneto passerà in zona arancione da martedì 6 aprile. Ripartirà in presenza anche l'attività scolastica, per cui da mercoledì 7 riapriranno tutte le scuole dall'infanzia fino alle medie, e le superiori al 50 per cento in presenza. Con il cambiamento di fascia è possibile muoversi liberamente solo all’interno del proprio comune. Riaprono i negozi “non essenziali”, compresi parrucchieri, barbieri ed estetiste. Bar e ristoranti restano aperti solo per asporto e consegne a domicilio. Riaprono i centri sportivi che offrono sport individuali come tennis o golf.

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Bollettino covid Veneto 3 aprile 2021

Scendono i nuovi positivi al Covid-19 in Veneto: oggi sono +1563 mentre ieri erano +1567 (totale 387601). Calano gli attualmente positivi, oggi sono 37503 (-496). Aumentano i nuovi decessi: oggi sono +32, mentre ieri erano +29 (totale 10714). Scendono i ricoveri causati dal coronavirus in Veneto, oggi sono 2211 (-19). 1909 persone sono in area non critica (-22), di cui 1652 positive e 257 negativizzate. Sono 302 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (+3), di cui 286 positivi e 16 negativizzati.

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Un vaporetto ambulatorio a Venezia

Un vaporetto in modalità “ambulatorio” attraccherà all'isola di Sant'Erasmo a Venezia nel giorno di Pasquetta per vaccinare gli abitanti. Il mezzo, messo a disposizione da Actv (azienda del trasporto pubblico, n.d.r.) su richiesta del Comune di Venezia, è stato allestito dall'Ulss 3 Serenissima. Attenderà i residenti over 80 di Sant'Erasmo e delle Vignole per consentire loro di ricevere il vaccino senza dover lasciare l'isola. L'iniziativa è il frutto di un'idea condivisa dal direttore generale dell'Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato e dal sindaco Luigi Brugnaro ed ha l'obiettivo duplice di sensibilizzare la cittadinanza, con questa forma inusuale di servizio, sulla tema della vaccinazione, e di offrire a quegli anziani per i quali sarebbero più difficoltosi gli spostamenti la possibilità di farla a due passi da casa.