Meteo Marche, freddo e neve nel weekend. Misa sorvegliato speciale

Scuole chiuse a Camerino e San Ginesio, nel Maceratese. Nel Pesarese interventi sulle strade provinciali. Innevate anche le zone montane dell'Ascolano

Una strada provinciale nel Pesarese

Una strada provinciale nel Pesarese

Macerata, 22 febbraio 2018 – Maltempo nelle Marche: monitorate le zone più critiche. Fiume Misa sorvegliato speciale a Senigallia dove la pioggia ha dato una tregua dalle 8.30. Il Comune ha attivato la radio della Protezione civile per monitorare l'evoluzione, anche se al momento non si registrano particolari problemi.

E’ rimasto invece chiuso il Centro operativo del Comune. Ma la situazione va valutata ora dopo ora: il perdurare di precipitazioni abbondanti potrebbe rendere necessari anche in tempi brevi interventi d’emergenza. Si teme per la giornata di domani: secondo le previsioni, infatti, il maltempo con neve e freddo dovrebbe colpire le Marche nel weekend. Nell’entroterra, ad Arcevia sono caduti venti centimetri di neve e i mezzi spazzaneve sono già passato due volte. Pausa maltempo ad Ancona: stop alla pioggia dopo due giorni di precipitazioni continue.

Scuole chiuse per la neve a Camerino e San Ginesio, nel Maceratese. La comunicazione è arrivata ieri pomeriggio. A Cingoli è iniziato a nevicare nelle prime ore di ieri mattina: la precipitazione, non intensa ma persistente, è durata per l’intera giornata in cui la temperatura si è mantenuta sullo zero. Lo spessore dello strato va dai circa 10 centimetri nel capoluogo (in basso è piovuto ininterrottamente) ai quasi 20 sulle quote più alte. Sempre in azione i mezzi comunali per garantire la regolarità del transito lungo le arterie di competenza.

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Qualche disagio per gli automobilisti si è avuto in qualche punto in cui la neve è rimasta non ghiacciata ma molto scivolosa. La neve è scesa pure ad Apiro e nel territorio intorno al monte San Vicino. Vigili del fuoco impegnati ieri sera anche a Tolentino, in zona Santa Lucia, per aiutare alcune auto in difficoltà per la neve. Oggi non nevica ma resta alto l’allerta in previsione dei prossimi giorni. Nelle zone terremotate, sia del Maceratese che dell’Ascolano, non si registrano per ora disagi. Particolare attenzione deve prestarla chi percorre la strada Salaria dove la presenza di ghiaccio ha reso pericolosi alcuni tratti di strada. Ieri ha nevicato a Montemonaco, Acquasanta, Venarotta, Comunanza e Roccafluvione. Pochi fiocchi anche a Ripatransone.

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Vediamo la situazione nel Pesarese. Il servizio viabilità della Provincia è impegnato da mercoledì in una serie di interventi sulle strade provinciali, sulla base del Piano emergenza neve 2017/2018, che prevede la possibilità di utilizzare 103 mezzi sgombraneve e 64 per trattamento antighiaccio appartenenti a ditte individuate tramite Mepa (Mercato elettronico della pubblica amministrazione), oltre agli uomini e mezzi del servizio stesso. Attualmente si registra una coltre nevosa di circa 30 cm dai 400 ai 700 metri, dai 35 ai 50 dai 600 metri. “La situazione viene costantemente monitorata - evidenzia il nuovo dirigente del Servizio Viabilità architetto Maurizio Bartoli - ed è attiva 24 ore su 24 la reperibilità su tutte le zone. Telefonando al numero 337.298593 è possibile segnalare problemi relativi a condizioni di sicurezza e transitabilità.

Le maggiori difficoltà – aggiunge – sono state causate, soprattutto mercoledì, da camion che hanno iniziato a percorrere alcune strade senza aver montato preventivamente le catene, causando disagi alla circolazione. Dalle 11 di oggi è tornata transitabile la strada provinciale 81 San Paterniano chiusa temporaneamente proprio per un autocarro finito di traverso. La forte pioggia ha inoltre deteriorato le carreggiate con formazione di buche che stiamo provvedendo a chiudere, sia con nostro personale che con alcune ditte. Altri problemi alla circolazione sono causati da rami che sotto il peso della neve e con le basse temperature si piegano verso le carreggiate: anche in questi casi stiamo provvedendo a togliere dalle strade quelli caduti o pericolanti”.

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