Ucciso e decapitato a Forlì, Civitella sotto choc: "Tragedia che sconvolge"

Il sindaco Claudio Milandri: "Siamo senza parole, un atto spietato, non siamo abituati a fatti così gravi. Speriamo che si trovi il colpevole"

Forlì, 25 giugno 2022 - La comunità di Civitella è alle prese con un delitto efferato le cui cause non sarà facile sbrogliare. Nei bar del paese, ma anche nei vicini centri della Val Bidente ritrovarsi sui media per un delitto con un corpo senza testa non è facile da accettare. Di questi sentimenti cercano di farsi carico il primo cittadino Claudio Milandri e l’assessore Francesco Samorani. "È una tragedia che sconvolge tutta la comunità – commenta Milandri fuori sede per motivi di lavoro –, non siamo abituati ad azioni di questa gravità ed efferatezza. Civitella è sempre stato un paese tranquillo, con percentuali di criminalità e reati bassissimi. Non deve essere questa tragedia a sconvolgere il clima di armonia e tranquillità presente fra la popolazione. Ed è per questo che ci auspichiamo che le autorità competenti consegnino alla giustizia nel più breve tempo possibile chi ha compiuto un atto così spietato. È una tragedia che ci lascia senza parole".

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L’azienda agricola di Franco Severi dove è stato trovato il corpo
L’azienda agricola di Franco Severi dove è stato trovato il corpo

Aggiunge poi Samorani: "Conoscevo personalmente la vittima e non mi sarei mai aspettato che avesse nemici tali da compiere un atto del genere. Era una persona chiusa, solitaria ma di animo buono. Spero che al più presto venga fuori il responsabile e che venga assicurato subito alla giustizia". Su questa lunghezza d’onda le poche frasi biascicate degli amici e dei conoscenti che parlano di Franco come di una "persona solitaria, un po’ stramba, ma fondamentalmente di animo buono e frequentava spesso i bar". Nessuno ci mette la faccia perché in questi casi la prudenza nei commenti è d’obbligo. Il fatto è troppo grave e nell’alto Bidente i più sono esterrefatti e in parte impauriti; l’unico desiderio è che gli inquirenti trovino il colpevole rapidamente perché il modo ‘scientifico’ in cui è stato ucciso Franco Severi per i più è l’atto di un criminale professionista.

Claudio Milandri, sindaco di Civitella: conosceva la vittima
Claudio Milandri, sindaco di Civitella: conosceva la vittima

«Per noi Franco era ‘Francone’ – dice un suo compagno di scuola –. Io e gli amici lo abbiamo conosciuto in prima elementare. Era fisicamente più alto di tutti noi e robusto, ma taciturno, parlava pochissimo. Fu bocciato, insieme ad altri due alunni che come lui venivano dalla campagna e dispiacque a tutti".