Isee precompilato Inps 2022: cosa serve per ottenerlo

Una procedura più snella ai fini del calcolo, da effettuare comodamente online. E' ormai imprescindibile per richiedere bonus, agevolazioni e prestazioni sociali

Isee precompilato Inps 2022

Isee precompilato Inps 2022

Bologna, 5 ottobre 2022 - Se ne parla molto perché calcolarlo appare sempre più necessario. Ma spesso non si ha del tutto chiara la situazione: che cos'è l'Isee? È l'Indicatore della situazione economica equivalente. Bene, quindi? Uno strumento che consente di valutare la situazione economica dei nuclei familiari. Non si tratta di una mera somma numerica atta a circoscrivere la ricchezza di una famiglia, piuttosto è il risultato ponderato e determinato da alcune variabili interne (ad esempio il numero di componenti o il patrimonio mobiliare e immobiliare, ndr) alla stessa famiglia. In relazione a ciascun quadro economico, l'Isee permette l'accesso ad agevolazioni, bonus o prestazioni sociali. Quali? Sconti sulle bollette (utenze acqua, luce, gas, e visto il periodo...), canoni Rai e Telecom, tasse universitarie, trasporti pubblici ed è utile per richiedere l'Assegno Unico Universale, il Reddito di Cittadinanza o prestazioni sociosanitarie (si pensi all'assistenza domiciliare per le persone con disabilità). A seconda delle necessità, esistono vari Isee da poter richiedere con annesse modalità di calcolo differenti.

Isee si fonda sulla Dsu

Quel che non cambia, almeno in apparenza, è la base del calcolo stesso: l'Isee, infatti, si fonda sui dati indicati dal nucleo familiare attraverso la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), valida dalla data di presentazione fino a fine anno (31 dicembre). Tale dichiarazione prevede dei moduli nei quali inserire informazioni essenziali circa le persone che compongono la famiglia (dati anagrafici, redditi, beni posseduti). È obbligatoria per ottenere l'Isee e può essere richiesta dagli utenti ai Caf di zona o, da un paio di anni, nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), l'Inps consente anche una presentazione online, tramite la Dsu precompilata.

La svolta digitale

La dichiarazione è disponibile sul portale dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale (www.inps.it) nella sezione 'prestazione e servizi'. Ma la vera svolta è arrivata nell'agosto 2022, quando l'Inps ha introdotto anche un'ulteriore semplificazione della presentazione dell'Isee attraverso il progetto 'Isee precompilato', “con il quale viene superata la necessità per il dichiarante o l’intermediario delegato di inserire gli elementi di riscontro reddituali e patrimoniali precedentemente richiesti”, si legge sul sito, elementi sottoposti al controllo dell'Agenzia delle Entrate.

Isee precompilato: cosa serve

La nuova modalità permette di autorizzare la precompilazione dei dati da parte dei componenti maggiorenni del nucleo familiare, diversi dal dichiarante, attraverso l'accesso diretto al Sistema Informativo dell'Isee con la propria identità digitale: Spid, Cie (Carta di identità elettronica) o Cns (Carta nazionale dei servizi). Un sistema che semplifica, e non di poco, il calcolo dell'Isee, rendendo più rapide le operazioni, tra le quali l'elaborazione delle Dsu. Dopo aver effettuato l'accesso alla Dsu precompilata, “il dichiarante può scegliere se utilizzare la nuova modalità digitale, che richiede la necessaria autorizzazione da parte dei componenti maggiorenni del nucleo per ottenere la precompilazione dei loro dati; oppure, può decidere di proseguire con la modalità già in uso, ossia inserendo gli elementi di riscontro per i componenti maggiorenni del nucleo”, spiega ancora l'Inps.

Isee precompilato: come funziona

I passaggi successivi interessano, in prevalenza, l'Inps e l'Agenzia delle Entrate, che si scambiano i dati necessari per la compilazione della Dsu. Una volta redatta, ne viene data comunicazione al dichiarante. Questi, sul sistema Isee precompilato, può effettuare una verifica ed eventualmente modificare i dati. Se sceglie invece di accettare, richiede e ottiene l'attestazione Isee. Complicato? Forse. Ma molte persone starebbero optando proprio per questa soluzione digitale, eliminando i pensieri delle code o delle lunghe attese nei centri specializzati.

Il passato si ripropone nel futuro

Ma c'è chi è ancorato ancorato al passato: “Perché l'Isee precompilato è sicuramente uno strumento importante per il cittadino, ma non sempre sufficiente – spiega Paolo Santini, responsabile regionale Marche dei Caf per la Cisl -, nella misura in cui le persone hanno bisogno comunque di assistenza, soprattutto in presenza di nuclei familiari variegati, con esigenze e caratteristiche diverse. Il supporto dei professionisti è necessario per molti, a maggior ragione che negli ultimi anni sono state evase molte più richieste per l'Isee”.

Per togliersi ogni dubbio

Per avere un quadro ancora più chiaro della situazione, sul sito dell'Inps, nella sezione dedicata all'Isee precompilato, sono disponibili tutorial, schede, simulazioni e informazioni di facile consultazione.

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