Editoriale

Il bene comune? La lungimiranza non i sondaggi

Benedetta Prima Repubblica. Una volta le grandi opere si facevano: bene e in fretta. I politici avevano poi un grande pregio: la lungimiranza. C’erano anche i ladroni, per carità: ma, populismo per populismo, non ci sono forse anche oggi i ladroni?

Lungimirante è chi vede e guarda lontano nel tempo: Giorgio Zanniboni (1935-2011) è stato per due mandati (dal 1979 al 1989) sindaco di Forlì e sopratttuto è stato uno dei padri, forse il grande padre, della diga di Ridracoli. Comunistone vecchio stampo, persona perbene: politico lungimirante, ecco. Forse, se non ci fosse stato lui, oggi la diga di Ridracoli che salva la Riviera e che prende a schiaffi il gigantesco problema della siccità, non esisterebbe. Gliene hanno dette e fatte di tutti i colori all’epoca. Per ambientalisti e comitati vari, Ridracoli e quindi Zanniboni erano come il diavolo: "Crolla tutto, sarà il nuovo Vajont, si buttano giù troppi alberi". Gli amici gli suggerivano, sottovoce: "Ma lascia perdere, chi te lo fa fare?". La lungimiranza, forse.

Ridracoli fu la prima diga costruita in Italia dopo la tragedia del Vajont. I lavori iniziarono nel 1975 e finirono nel 1982 e il tutto fu preceduto da progetti e anni di studi geologici. Oggi l’acqua di Ridracoli arriva in cinquanta comuni della Romagna, serve un milione di cittadini e si sta dimostrando uno straordinario antidoto ai cambiamenti climatici: conserva l’acqua, la distribuisce.

E comunque, tornando a monte, viva la lungimiranza, che non esiste più. Il suo contrario è una parolina magica, anzi due, che vanno di moda (scritte in inglese, ovvio): instant marketing. Si sfruttano gli avvenimenti di attualità in tempo reale. Il guaio è che non lo fa solo Taffo con i suoi esilaranti spot funebri, ma pure i politici. Fai una legge e realizzi un’opera dopo aver letto un dispaccio d’agenzia. Sei prigioniero del presente, degli umori e dei sondaggi: non riesci proprio a guardare un po’ più in là. Ecco, con l’instant marketing Ridracoli non sarebbe mai nata. A proposito: dovete sapere che nel Reggiano si pensa di fare la diga di Vetto. Cioè: esiste anche un progetto, vecchio di 33 anni (sì, trentatrè). 33 anni di chiacchiere.