Sono piuttosto preoccupato per i sempre più frequenti temporali e nubifragi che si manifestano sempre più violentemente, come accaduto in questi giorni e come ormai avviene da molto tempo. Si sente sempre più parlare di geoingegneria e scie chimiche. Giorni fa ho fatto delle foto di scie nel cielo di Bologna molto strane che uscivano dagli aerei. Ci sono spiegazioni in merito? Esistono indagini magari in seguito ad altre segnalazioni?
Claudio Cutrona
Risponde Beppe Boni
Nubifragi violenti e scie chimiche nel cielo sono due fenomeni che non hanno collegamento diretto. Il primo tema ha ormai spiegazioni consolidate. Il clima è cambiato soprattutto a causa del surriscaldamento della terra, per cui dobbiamo abituarci ad una diversa scansione delle stagioni meno rigida rispetto al passato e a frequenti quanto brevi eventi atmosferici di forte violenza. Perfino gli animali hanno variato la loro presenza nell'ambiente. Basta osservare i branchi di aironi e gabbiani che popolano la pianura bolognese e quella di buona parte dell'Emilia Romagna per comprendere che nulla è più come prima. Le scie chimiche hanno una spiegazione molto banale. Quindi se ne facciano una ragione tutti coloro che ipotizzano intorno e sopra di noi oscuri complotti di altri mondi o fenomeni inesistenti come la teoria della terra piatta. Idem per le scie che compaiono talvolta in cielo al passaggio di alcuni aerei. Il colore è effetto della rifrazione della luce sulla scia stessa, che dipende dalla sua posizione rispetto al sole e all’osservatore. I grandi velivoli emettono come essenziale prodotto di combustione proprio il vapore acqueo ad alta temperatura che condensa a contatto con l’aria fredda dell’esterno in combinazione con le minuscole impurità presenti nell'atmosfera. Le guerre stellari per ora sono solo al cinema.
beppe.boni@ilrestodelcarlino.it