Molti dubbi sulle multe per la grigliata

La lettera. Risponde Beppe Boni

Bologna, 16 aprile 2023 – Adesso a Bologna ci vietano anche di fare il barbecue. Ho letto che una persona è stata multata per aver acceso la griglia. Possibile? Non vedo proprio che danno si possa fare accendendo una brace per cuocere una bistecca o le costine. Mi pare che in questo caso siano citati motivi di inquinamento e se è così mi pare paradossale. Ci sono ben altre fonti che rendono l'aria irrespirabile ed è su queste che bisogna intervenire prima di prendersela con il singolo cittadino che si appresta a preparare il pranzo.

Massimiliano Finelli

Risponde Beppe Boni

Se ci basiamo sulla formalità delle regole, incredibile ma vero, esiste il divieto in certi casi di accendere il fuoco per la griglia. Il Comune conferma l’ordinanza che vieta di accendere griglie e barbecue all’aperto quando i livelli di polveri sottili sono alti. Come nei giorni scorsi. Stop. Ed è per questo che un giovane (l'unico per ora) si è visto stoppare la grigliata dai vigili urbani con l'aggiunta di una multa da 200 euro. Forse vale il motto colpirne uno per educarne cento. Onestamente il provvedimento pare esagerato anche perchè o si fa una campagna di controlli a tappeto oppure non si mette nel mirino un povero cristo che forse sulle prime credeva ad un scherzo. Sarà anche vero che le regole sono regole e vanno applicate. Ma chiediamoci che tasso di inquinamento si può innescare se qualcuno mette una bistecca sul fuoco. Quanti saranno? Venti? Cento? Duecento? Un numero infinitesimale rispetto agli abitanti di Bologna e provincia. Per coerenza l'amministrazione comunale dovrebbe far rincorrere e multare allora decine di automezzi pesanti che a giudicare dal fumo nerastro che sprigionano le marmitte inquinano ben di più ogni giorno sulle strade. Non ci siamo. Piuttosto con il barbecue si possono rischiare guai con vicino di casa. Anche il codice civile interviene, in termini generali, sulla grigliata in giardino. Infatti recita così: «Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi». Quindi occhio alle polveri sottili, ma anche al vicino di casa se tira vento.