I nuovi contagi di oggi in Emilia-Romagna sono 200
Bologna 16 luglio 2021 - Nuovo balzo dei positivi in Emilia-Romagna. Anche nella giornata di oggi sale il numero dei nuovi contagi: sono 200, 33 in più rispetto alla giornata di ieri, giovedì 15 luglio 2021. Il dato odierno è molto significativo, perché era dal 30 maggio che non si registrava un numero così elevato di nuovi casi. Due mesi fa, i nuovi positivi erano stati infatti 190, ma i tamponi - allora erano 11.910 - erano molti di meno rispetto a quelli effettuati nelle ultime 24 ore. Nella giornata di oggi, iinfatti, i tamponi processati sono stati 19.854, in netta crescita rispetto ai 15.749 di ieri.
Aggiornamento I dati Covid del 17 luglio 2021
Il tasso di positività è dell'1%
Il dato confortante della giornata di oggi è che non si sono registrati morti a causa del Covid-19, ma aumentano i pazienti in degenza negli ospedali. I ricoverati in terapia intensiva sono 15 (+1 rispetto a ieri), 148 quelli negli altri reparti Covid (+8).
La mappa del contagio vede Bologna con 41 nuovi casi, seguita da Rimini (33) e Piacenza (31); poi Reggio Emilia (28), Modena (20), Parma (13), Ravenna (11) e Ferrara (10). Quindi Cesena (6), Circondario Imolese (4), e infine Forlì (3).
Gli emiliano-romagnoli guariti dal Covid sono 98 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 372.646. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 2.358 (+102 rispetto a ieri).
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Contagi in Emilia Romagna il 16 luglio 2021
Dall'inizio della pandemia da Covid-19, in Emilia-Romagna si sono registrati 388.272 casi di positività, 200 in più rispetto a ieri, su un totale di 19.854 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’1%.
Dei nuovi contagiati 46 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 52 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 90 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L'età media dei nuovi casi di oggi è 30,4 anni.
Ecco la mappa del contagio dall'inizio della pandemia: 23.811 a Piacenza (+31 rispetto a ieri, di cui 19 sintomatici), 28.832 a Parma (+13, di cui 6 sintomatici), 47.138 a Reggio Emilia (+28, di cui 25 sintomatici), 65.943 a Modena (+20, di cui 15 sintomatici), 82.620 a Bologna (+41, di cui 37 sintomatici), 12.691 casi a Imola (+4, di cui 2 sintomatici), 23.241 a Ferrara (+10, di cui 5 sintomatici), 30.630 a Ravenna (+11, di cui 9 sintomatici), 17.140 a Forlì (+3, di cui 2 sintomatici), 19.773 a Cesena (+6, di cui 4 sintomatici) e 36.453 a Rimini (+33, di cui 30 sintomatici).
Morti Coronavirus dell'Emilia-Romagna
Nella giornata di oggi in Regione non si contano morti a causa del Coronavirus. Dall'inizio della pandemia i decessi nell'intero territorio emiliano-romagnolo sono stati 13.268. La situazione negli ospedali non migliora. I pazienti ricoverati in terapia intensiva aumentano sono 15 (+1 rispetto a ieri), 148 quelli negli altri reparti Covid (+8).
Ecco la mappa della distribuzione delle terapie intensive: 3 a Piacenza, 1 a Parma, 4 a Modena, 5 a Bologna (+1 rispetto a ieri), 1 a Ferrara, e 1 a Rimini. Nessun ricovero in terapia intensiva a Reggio Emilia, Imola, Ravenna, Forlì e Cesena.
Coronavirus Italia, i dati di venerdì 16 luglio 2021
A livello nazionale, anche nella giornata di oggi si è registrato un deciso aumento dei nuovi contagiati: sono 2.898 i positivi ai test per il Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 2.455. Sono invece 11 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 9. Il tutto su un totale di 205.602 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati. Ieri erano stati 190.922. Il tasso di positività è dell'1,4%, in ulteriore crescita rispetto all'1,3% registrato nelle scorse 24 ore.
Vaccini Covid, Bonaccni: "Sanitari no vax cambino mestiere"
Nel corso della trasmissione Cartabianca, il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha affondato il colpo contro i sanitari che non vogliono vaccinarsi sostenendo che dovrebbero cambiare mestiere. Sempre durante la trasmissione di Rai 3, Bonaccini ha sferzato: "Mi fa specie vedere leader politici non ancora vaccinati". Un riferimento non troppo velato al leader della Lega Matteo Salvini, che ieri, durate la presentazione del candidato sindaco del centrodestra a Milano, Luca Bernardo, aveva detto: "Ho prenotato il vaccino per agosto, quando verrà il mio turno, visto che a differenza di altri non scavalco la coda, vi inviterò e faremo un grande cocktail party. Così almeno tutti saranno tranquilli. Se a me danno una data la rispetto e ad agosto quando toccherà a me ci andrò".
Coronavirus Italia, impennata dell'indice Rt: è allo 0,91%
Rispetto all'andamento della pandemia, prima ancora dei dati giornalieri, sono emersi i numeri della bozza del nuovo monitoraggio settimanale della pandemia prodotto dall'Istituto superiore di sanità e dal Ministero della Salute. Nell'ultima settimana, in Italia si è registrata un'impennata dell'indice Rt che nel periodo 23 giugno - 6 luglio sale fino al 0,91% (nella settimana precendente era al 0,66%). Cresce anche il dato dell'incidenza, che sale fino a 14 casi ogni 100mila abitanti nel periodo tra il 5 e l'11 luglio, rispetto ai 9 casi per 100mila abitanti registrati tra il 28 giugno e il 4 luglio.
In questa cornice, nessuna Regione supera fortunatamente la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione delle terapie intensive è infatti al 2% con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 187 (06/07/2021) a 157 (13/07/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale rimane al 2%. Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 1.271 (06/07/2021) a 1.128 (13/07/2021). Se, quindi, il quadro generale della trasmissione dell'infezione "torna a peggiorare nel Paese con quasi tutte le Regioni/PPAA classificate a rischio epidemico moderato", "l'impatto della malattia Covid-19 sui servizi ospedalieri rimane minimo con tassi di occupazione in area medica e terapia intensiva ancora in lieve diminuzione".
Per quanto riguarda il livello di rischio, sono 19 le Regioni classificate a rischio moderato e solo due (PA Trento e Valle D'Aosta) a rischio basso nell'ultima settimana di monitoraggio. Aumenta, inoltre, il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (2.408 vs 1.539 la settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti scende ulteriormente (31% vs 32,6% la scorsa settimana), mentre aumenta la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (46,2% vs 40,3%). Infine, il 22,8% è stato diagnosticato attraverso attività di screening.
Coronavirus, il ministro dell'Istruzione Bianchi: "A settembre tutti i classe. Vacciniamoci"
Riguardo al tema della campagna vaccinale e, in particolare, dell'immunizzazione degli studenti che a settembre inizieranno il nuovo anno scolastico, è intervenuto il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi. «Il primo appuntamento è settembre. Dobbiamo tornare tutti, tutti, a scuola, con la possibilità di poter usare i nostri strumenti per poter essere in collegamento col mondo intero. Faccio un appello alla vaccinazione: a tutti i ragazzi e ragazze, e a tutti coloro che sono parte della scuola. Vacciniamoci, facciamolo come atto di responsabilità collettiva», ha detto Bianchi in videocollegamento col Web Marketing Festival in corso a Rimini. «La scuola - ha esordito - deve tornare a essere il centro della nostra vita. Non c'è nessun futuro se non ripartiamo dalla scuola».