Bonus bici elettrica 2023 in Emilia Romagna: quando e come presentare le domande

Si va da 500 ad oltre 1000 euro di contributo per bici e cargo bike a pedalata assistita. Priolo-Corsini: “Una misura per migliorare la qualità dell’aria e rendere più vivibili le nostre città”

Bonus bicicletta: come ottenerlo in Emilia Romagna

Bonus bicicletta: come ottenerlo in Emilia Romagna

Bologna, 19 settembre 2023 - Arriva una splendida notizia per tutti gli amanti della bicicletta: da mercoledì 20 settembre, chi ha intenzione di acquistare una bici (elettrica o no) o una cargo bike a pedalata assistita, potrà chiedere un contributo alla Regione.

Si va da 500 a oltre 1.000 euro (con un ulteriore incentivo di 200 euro per chi vive nei comuni alluvionati): la domanda si può presentare dalle 14 di mercoledì 20 settembre fino alle 12 del 28 dicembre, e riguarda c (PAIR 2030), cioè nello specifico 4 milioni di abitanti, della pianura e dell'agglomerato di Bologna.

Chi può chiedere il bonus

Chi ha acquistato una bici a partire dal 7 agosto rientra nell'iniziativa, e non solo: anche chi ha intenzione di acquistarla fino all'1 luglio 2025. Finita qui? No: perché nel complesso, la Regione mette a disposizione 9 milioni di euro per il triennio 2023-2025, con un obiettivo chiaro sullo sfondo: ridurre l'inquinamento. E non solo.

Perché comprare la bici

“Ridurre l’inquinamento, incentivare il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile" parola congiunta della vicepresidente della Regione, Irene Priolo, e dell’assessore a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Andrea Corsini, secondo cui "la bicicletta si conferma la scelta migliore per avere aria più pulita, per muoversi agilmente in città e per la salute delle persone." L’obiettivo è quello di raggiungere, entro il 2025, la soglia del 50% di traffico più ‘ecologico’ e una riduzione del traffico veicolare del 20%.

“La mobilità urbana sostenibile può essere un obiettivo raggiungibile - hanno concluso la vicepresidente e l’assessore - e misure come questa, assieme all’iniziativa del bike-to-work, agli abbonamenti gratuiti treni e bus per gli studenti under 19, contribuiscono a renderlo concreto: cambiare stile di vita e abitudini aiuta ambiente, qualità dell’aria e salute, può dare una mano a contrastare il cambiamento climatico. E gli incentivi sulle e-bike possono essere una buona occasione per farlo.”

Quanto sono i contributi 

Si va fino a 500 euro per l'acquisto di una bici a pedalata assistita e fino a 1.000 per l'acquisto di un cargo bike a pedalata assistita: in questo caso, il contribuito non potrà superare il 50% del costo del mezzo.

In caso di rottamazione un'autovettura, si andrà poi da 700 euro per l'acquisto di una bici a pedalata assista, fino ai 1400 per l'acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. In questo caso, il contributo non potrà superare il 70% del costo del mezzo.

Come fare

La domanda di contributo dovrà essere presentata esclusivamente online, dalla persona fisica residente in uno dei 207 Comuni che partecipano all'iniziativa: l'accesso al sistema informatico per la presentazione della domanda dovrà essere effettuato con credenziali di persona fisica, cioè SPID L2, Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS).

Cosa bisogna avere a portata di mano

Per accedere al bonus, è necessario – al momento della compilazione della domanda – avere a disposizione una serie di documenti che sarà poi necessario in qualche modo caricare:

  • marca da bollo di 16 euro
  • fattura o ricevuta fiscale di acquisto della bici per la quale si richiede il contributo (che deve essere intestata a chi presenta la domanda) in cui deve essere inserita la dicitura “Programma di finanziamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del Bacino Padano, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Regione Emilia-Romagna”
  • il codice fiscale del richiedente;
  • la marca e il nome del modello di veicolo;
  • il prezzo finale del veicolo. Nel prezzo finale non sono ammesse spese per accessori né eventuali spese di trasporto;
  • la dichiarazione di conformità del veicolo all’art. 50 del Codice della Strada, attestata dal costruttore o dal rivenditore (che può essere aggiunta anche a mano dal rivenditore).
  • quietanza di pagamento tramite dicitura corredata di timbro e firma del venditore
  • certificato di rottamazione rilasciato dal demolitore/ concessionario alla consegna del veicolo, riportante data successiva alla pubblicazione del bando.

Per altre domande ci si può collegare al sito della Regione dove sono riportate le Faq

Quali sono i comuni da cui si può fare domanda

Ecco l’elenco completo dei 207 Comuni in cui bisogna essere residenti per accedere al bonus: