
Bologna, 29 settembre 2023 – Al via il secondo anno per il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni firmato Istat, che a partire da lunedì 2 ottobre coinvolgerà circa 1 milione e 46mila famiglie e 2.531 comuni italiani, di cui 107 in Emilia Romagna. L’obiettivo è registrare le principali caratteristiche strutturali e socioeconomiche a livello nazionale, regionale, locale di edifici e persone, per poi metterle a confronto con i dati precedenti e con quelli emersi dai censimenti di altri Paesi. Ti è arrivata la lettera? Ecco cosa devi fare.
Che cos’è il Censimento permanente
Il censimento è una raccolta di informazioni di tipo demografico o socio-economico sulla popolazione e gli edifici in cui risiedono. L’Istat raccoglie questi dati 2018, ora con cadenza annuale e non più decennale. Tale censimento si svolge in tutti i Paesi dell’Unione Europea e nella maggior parte dei Paesi extra Ue, seppur con modalità e tempistiche diverse.
A cosa serve e come funziona
Le caratteristiche raccolte dall’Istat riguardano dati sul territorio e le condizioni socio economiche di chi lo abita e funziona a livello locale, regionale e nazionale. Tale censimento non riguarda tutte le famiglie italiane, ma solo un campione di volta in volta estratto. A questo campione viene sottoposto un questionario, obbligatorio per legge, che fornirà le informazioni utili sulla consistenza della popolazione residente e sulle caratteristiche del patrimonio abitativo.
Quando viene fatto il censimento
Il censimento di quest’anno si svolge dal 2 ottobre al 22 dicembre, raccogliendo informazioni in merito alla data del 1 ottobre 2023 (tutte le risposte fornite nel questionario dovranno dunque essere riferite alla propria situazione in quel giorno). I primi risultati del censimento saranno poi diffusi a dicembre 2024.
Chi deve partecipare al questionario?
Le famiglie coinvolte nel campione ricevono una lettera informativa a firma del Presidente dell’Istat contenente le modalità per partecipare. Si ricorda che partecipare al Censimento è un obbligo di legge, ma - come sottolinea l’Istat - anche un’importante opportunità di miglioramento.
Cosa bisogna fare se si riceve la lettera
L’Istat invia alle famiglie coinvolte una lettera informativa contenente finalità e modalità di svolgimento del questionario. Attraverso essa, l’ente fornisce anche le credenziali per accedere questionario online e tutti i contatti per ricevere assistenza gratuita.
Visita del rivelatore: come funziona e quando
Può succedere che al posto di una lettera che invita a svolgere il questionario, arrivi a casa una locandina del Censimento che annuncia la visita di un rilevatore. Il rilevatore non è altro che l’incaricato che compirà l’indagine per conto di Istat. Dal 2 al 16 ottobre coloro che saranno scelti verranno informati dell’avvio della rivelazione tramite la suddetta locandina affissa nell’androne di casa. Essa contiene: il nome del rilevatore incaricato dal Comune di appartenenza, il giorno e l’orario ora della visita. La finestra temporale in cui avverrà la visita sarà dal 17 ottobre al 22 novembre. In questo mese, il rivelatore incaricato munito di tesserino contatta il residente e, dopo aver raccolto alcune informazioni anagrafiche, concorda con lui o lei le diverse modalità di partecipazione al Censimento, ovvero:
- intervista faccia a faccia nella propria casa; - intervista faccia a faccia presso il Centro comunale di rilevazione con operatore comunale; - compilazione autonoma presso il proprio domicilio del questionario online sul tablet del rilevatore; - compilazione autonoma del questionario online presso il Centro comunale di rilevazione.
Dove e come compilare il questionario online
Si può procedere su questo sito, cliccando sul pulsante “Accedi”. Se non si dispone di un collegamento a internet, ci si può recare presso i Centri Comunali di Rilevazione.
Info, contatti e assistenza censimento
Si può chiedere assistenza dal 2 ottobre al 22 dicembre chiamando il numero verde Istat 800.188.802 attivo tutti i giorni, compresi sabato e domenica, dalle ore 9 alle ore 21. Contestualmente, con gli stessi orari, si possono contattare i Centri Comunali di Rilevazione.
Elenco dei comuni in Emilia Romagna, coinvolti nel censimento
Provincia di Bologna:
Bologna
Bentivoglio
Borgo Tossignano
Budrio
Casalecchio di Reno
Castel San Pietro Terme
Castel d'Aiano
Castel Maggiore
Castiglione dei Pepoli
Imola
Loiano
Ozzano dell'Emilia
Pieve di Cento
San Benedetto Val di Sambro
San Giorgio di Piano
San Giovanni in Persiceto
San Lazzaro di Savena
San Pietro in Casale
Sant'Agata Bolognese
Malalbergo
Molinella
Medicina
Loiano
Valsamoggia
Provincia di Ferrara:
Argenta Cento
Comacchio
Copparo
Jolanda di Savoia
Ostellato
Poggio Renatico
Portomaggiore
Terre del Reno
Provincia di Forlì-Cesena:
Bertinoro
Cesena
Cesenatico
Civitella di Romagna
Forlì
Meldola
Mercato Saraceno
Portico e San Benedetto
Predappio
Rocca San Casciano
Savignano sul Rubicone
Provincia di Modena:
Mirandola
Bomporto
Carpi
Castelfranco Emilia
Fanano
Formigine
Frassinoro
Pavullo nel Frignano
Riolunato
San Prospero
Sassuolo
Savignano sul Panaro
Serramazzoni
Sestola
Soliera
Spilamberto
Vignola
Provincia di Parma:
Calestano
Colorno
Felino
Fidenza
Fornovo di Taro
Langhirano
NocetoNoceto
Sala Baganza
Salsomaggiore Terme
Sissa Trecasali
Soragna
Terenzo
Varsi
Provincia di Piacenza:
Alseno
Bettola
Caorso
Monticelli d’Ongina
Lugagnano Val d’Arda
Gazzola
Farini
Corte Brugnatella
Fiorenzuola d’Arda
Pianello Val Tidone
Podenzano
Rivergaro
Rottofreno
Vigolzone
Pontenure
Provincia di Ravenna:
Bagnara di Romagna
Brisighella
Castel Bolognese
Cervia
Cotignola
Faenza
Lugo
Massa Lombarda
Ravenna
Russi
Provincia di Reggio Emilia:
Albinea
Baiso
Brescello
Cadelbosco di Sopra
Campagnola Emilia
Campegine
Carpineti
Castellarano
Castelnovo ne' Monti
Correggio
Gualtieri Luzzara
Poviglio
Quattro Castella
Rubiera
Toano
Ventasso
Viano
Provincia di Rimini:
Bellaria-Igea Marina
Casteldelci
Santarcangelo di Romagna
Morciano di Romagna
Mondaino
Novafeltria
Rimini
Riccione
San Leo
Verucchio