Turismo Emilia Romagna: altri 15 milioni per alberghi e strutture ricettive che si rinnovano

Boom di adesioni al bando, le strutture ammesse sono state 320. L’assessore regionale Corsini: “E’ giusto accompagnare gli investimenti con contributi pubblici. Tutte e nove le province hanno presentato progetti. Arriveremo a 45 milioni con il bilancio del 2024”

Bologna, 18 dicembre 2023 – Altri 15 milioni  di euro per sostenere gli alberghi, campeggi e altre strutture ricettive che decidono di rinnovarsi. Li investe Regione Emilia-Romagna che porta così il fondo previsto per il settore dai 20 milioni iniziali a 35 milioni di euro.

L'assessore al Turismo Andrea Corsini e i rappresentanti delle associazioni di categoria (foto Schicchi)
L'assessore al Turismo Andrea Corsini e i rappresentanti delle associazioni di categoria (foto Schicchi)

La delibera che è stata approvata dalla giunta regionale a seguito del boom di domande presentate dalle imprese che hanno aderito al bando, chiuso lo scorso settembre, per incentivare i servizi ai turisti, migliorare la sostenibilità ambientale degli edifici e favorire una maggiore accessibilità per le persone con disabilità. In tutto le strutture ammesse sono state 320, per un investimento complessivo, tra risorse private e pubbliche, che supera i 145 milioni di euro.

La giunta si è anche impegnata ad individuare ulteriori risorse per raggiungere, il prossimo anno, quota 45 milioni, che consentirebbero di finanziare oltre il 90% dei progetti. "È un bando molto importate pubblicato grazie al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale", dice l'assessore regionale al Turismo e Commercio, Andrea Corsini. "È giusto che una regione come l'Emilia-Romagna, che ha fatto del turismo uno degli assi portanti del proprio sviluppo, colga la dinamicità del settore - aggiunge - e accompagni gli investimenti con contributi pubblici". Le province che segnano il maggior numero di proposte sono Rimini, seguita da Ravenna, Bologna e Forlì-Cesena. Per Corsini è un risultato atteso: "E’ la matematica - dice -: in Romagna ci sono più alberghi ed è logico che le richieste provengano più da quella zona, ma tutte e 9 le province hanno partecipato e presentato progetti" che poi sono stati selezionati. Tra questi ci sono 45 richieste che arrivano da aree interne, montane e riconosciute come svantaggiate dall’Unione Europea, 81 progetti che prevedono un incremento occupazionale, 121 che hanno rilevanza sulla parità di genere e 171 che vedono interventi a favore della disabilità.

Individuato anche un “Tag ambientale” per segnalare i progetti che contribuiscono al raggiungimento della neutralità carbonica e alla lotta al cambiamento climatico.