Adriatic Link, Terna incontra i residenti

E’ in programma per mercoledì 27 aprile alle 19, a Casa Betlem. La società: "Un’opera all’avanguardia per tecnologia e sostenibilità"

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Adriatic link: Terna annuncia che gli "approfondimenti sull’opera e i ristori a beneficio delle comunità locali saranno i temi trattati nell’incontro informativo organizzato per mercoledì 27 aprile alle 19, a Casa Betlem". "L’appuntamento – proseguono da Terna – al quale parteciperanno i tecnici della società, si inserisce nel percorso di confronto e dialogo tra Terna e il territorio che, dal dicembre 2020 a oggi, si è concretizzato in oltre 90 incontri con amministrazioni regionali e comunali, associazioni e cittadini nelle Marche e in Abruzzo".

Da Terna ricordano anche che, Adriatic Link, con circa 250 chilometri di lunghezza di cui 210 in cavo marino, consentirà di migliorare la capacità di scambio elettrico tra le diverse zone del Paese, soprattutto tra il centro-sud e il centro-nord, grazie a un incremento di circa mille megawatt di potenza, aumentando l’efficienza, l’affidabilità e la resilienza di tutta la rete elettrica di trasmissione e, in particolare, di quella marchigiana, contribuendo a colmare il deficit energetico della Regione che, secondo gli ultimi dati, si attesta al 70% circa". Nell’elettrodotto sottomarino, che per le Marche sbarcherà a Metaurilia per poi risalire, sottoterra, verso Carrara dove sarà costruita la stazione di conversione, a fianco dell’attuale centrale elettrica, Terna investirà oltre 1 miliardo di euro coinvolgendo circa 120 imprese tra dirette e indotto. "Si tratta di un’opera – fanno sapere dalla società – all’avanguardia per tecnologia e sostenibilità ambientale e giocherà un ruolo di primo piano nello sviluppo e nell’integrazione delle fonti rinnovabili, contribuendo alla decarbonizzazione del sistema energetico italiano coerentemente con gli obiettivi delineati dal piano nazionale integrato energia e clima (Pniec)".

Un incontro, quello del 27 aprile, fortemente voluto dai residenti preoccupati per l’impatto che tale impianto potrà avere sulla frazione di Carrara. Quello di mercoledì prossimo segue di una settimana il precedente incontro che i tecnici di Terna hanno avuto, sempre a Carrara, per affrontare il tema del rumore proveniente dalla centrale elettrica. In quella occasione Terna si è assunta l’impegno di monitorare le casa, misurando rumore, campi elettrici ed elettromagnetici, proprio a partire da mercoledì 27.

an. mar.