Alma, è dura da mandare giù: "Ho visto i ragazzi in lacrime"

Alberto Rondina, vice di Manoni: "Grande attaccamento alla maglia, che peccato il 2-2 nel finale" .

Alma, è dura da mandare giù: "Ho visto i ragazzi in lacrime"

Alma, è dura da mandare giù: "Ho visto i ragazzi in lacrime"

Che sfortuna! Una imperdonabile leggerezza condanna l’Alma al pareggio a Tivoli proprio quando era riuscita a ribaltare il risultato negativo del primo tempo. Un paio di rigori, giustamente assegnati e freddamente realizzati da Gonzalez nel finale di partita avevano capovolto l’andamento della gara in favore dei fanesi – il secondo realizzato in pieno recupero – facendo pregustare a tutti i granata una vittoria che sarebbe stata fondamentale in chiave playout, ma proprio nell’ultimo assalto in area fanese i laziali hanno trovato il gol del 2-2. È sfumato proprio così sul filo di lana tra la disperazione dei giocatori granata in campo e dei tifosi fanesi in tribuna, che anche loro domenica si erano sobbarcati una faticosa trasferta, un successo che il Fano si era costruito con le proprie mani, capitalizzando abilmente le poche occasioni che gli erano capitate e annullando con un grande Guerrieri i colpi con i quali il Tivoli puntava a chiudere la partita. Davvero è stata persa una grandissima occasione in chiave salvezza.

"Ci è dispiaciuto molto – ha detto Alberto Rondina, vice di Manoni, analizzando la partita – perché l’urlo di gioia che stavamo per fare è stato strozzato proprio alla fine. Ma queste sono partite che negli ultimi minuti vanno battagliate, non ci sono più schemi, non ci sono più regole e dunque una squadra giovane come la nostra può aver sofferto di questa situazione finale, quindi cosa dobbiamo dire a questi ragazzi? Molti di loro sono usciti dal campo in lacrime. Anche a Tivoli ho visto un attaccamento che sapevo benissimo che c’era".

Purtroppo neppure questa volta, come è successo in precedenza in altre occasioni questa voglia di lottare per la maglia non è stata sufficiente. "Noi come staff tecnico non possiamo recriminare più di tanto – ha continuato mister Rondina – perché i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. E tutti abbiamo avuto il groppo in gola. C’è rimasto davvero l’urlo di gioia strozzato qua nel petto". Perché, come detto, l’Alma è stata ad un passo dalla vittoria, che sarebbe stata la quinta del suo campionato. "Il secondo tempo l’abbiamo giocato veramente bene. Magari posso dire che il primo tempo nostro non è stato veramente all’altezza, questa è l’unica annotazione che si può fare. Negli ultimi due minuti, negli ultimi secondi, forse, la squadra più matura è venuta fuori". La classifica è sempre complicata: l’Alma seppure terz’ultima non farebbe i playout perché il distacco dalla tredicesima è di otto punti e quindi retrocederebbe automaticamente insieme alle ultime due.

s.c.