In arrivo entro maggio gli assegni di cura 2022: 200 euro al mese per 211 anziani non autosufficienti, ultra sessantacinquenni, che abitano nei 9 Comuni che fanno parte dell’Ambito sociale 6, di cui Fano è capofila (presidente è l’assessore al Welfare Dimitri Tinti). Si tratta di benefici economici, attribuiti sulla base degli Isee posseduti, erogati per l’assistenza degli anziani nelle loro abitazioni e che possono essere utilizzati anche per sostenere le spese degli assistenti familiari (badanti). A Fano i 200 euro al mese andranno a 142 anziani, 35 quello di Mondolfo, 27 a Pergola, 20 a Mondavio, 18 a San Lorenzo in Campo, 17 San Costanzo e 17 a Terre Roveresche, 12 a Monte Porzio e 2 a Fratte Rosa. La graduatoria è stata approvata nella giornata di mercoledì proprio dall’Ambito sociale. Gli anziani che quest’anno otterranno i 200 euro al mese (a maggio sarà pagato tutto il primo quadrimestre) sono di più rispetto al 2021: 211 contro i 186 dello scorso anno.
"L’aumento – spiegano dall’Ambito – è dovuto ad un incremento delle somme dei Fondi per le non autosufficienze, stanziati sia a livello nazionale sia regionale. In particolare dei 726.149,92 euro (567.185,13 euro del Fondo nazionale e 158.964,79 euro del Fondo regionale) trasferiti all’Ambito sociale 6, per finanziare interventi a favore degli anziani non autosufficienti, i sindaci hanno deciso di destinare il 70% (pari a 508.304,94 euro) agli assegni di cura. La parte restante servirà per realizzare interventi di assistenza domiciliare tramite operatore professionale (Sad) e interventi di prossimità ed assistenza leggera". A parte la prima erogazione di maggio, che sarà riferita al quadrimestre già trascorso, successivamente l’importo di 200 euro mensili, sarà erogato ai beneficiari con cadenza bimestrale. "L’intervento – commenta Roberta Galdenzi, coordinatrice dell’Ambito sociale 6 – risulta particolarmente atteso ed apprezzato dalle famiglie che sostengono a livello domiciliare gli anziani non autosufficienti. E’ una risposta concreta alla cura delle persone fragili nell’ambiente domestici, attraverso il supporto ed il sostegno ai caregiver familiari".
Se al momento sono 211 le domande ammesse a contributo, in realtà quelle in graduatoria sono 290 e, entro il 2022, ci potrebbero essere ulteriori beneficiari. "E’ possibile immaginare – fanno notare dall’Ambito – che nell’arco dell’anno, come storicamente si è verificato, siano ammessi ulteriori anziani a seguito dello scorrimento della graduatoria. Scorrimento che solitamente avviene per rinunce o per decadenze, a seguito della perdita dei requisiti".
Anna Marchetti