Fano, morta la nonna paracadutista. Il cane la segue poco dopo

Marianna Chessa era conosciuta in città

Marianna Chessa e il cane Fofò, morti a poche ore di distanza

Marianna Chessa e il cane Fofò, morti a poche ore di distanza

Fano (Pesaro e Urbino), 15 novembre 2018 - Amici inseparabili nella vita, così nella morte. E’ l’incredibile storia di nonna Marianna (70 anni) e del suo cane Fofò, un pastore maremmano di 12 anni deceduti a poche ore di distanza uno dall’altro. «Dio ha creato questi amici dell’uomo per aiutarli nel cammino della vita. E’ probabile che questa mattina il cane non avendo sentito e visto la sua padrona gli è venuto meno questo istinto creato in lui ed è morto». Così don Giorgio Mariotti, che conosceva molto bene i due, in un passo della sua omelia durante la messa funebre di Marianna Chessa ha voluto ricordare la vicenda.

La storia. Nonna Marianna, tifernate di residenza, era conosciuta anche nella nostra provincia specialmente a Fano nell’ambiente dell’aeroporto: il 26 luglio di un anno fa, quale regalo per i 18 anni del nipote Daniele, si era recata a Fano nel campo paracadutisti «Turbolenza» a fianco dell’aeroporto, lanciandosi nel vuoto (e per lei era la prima volta) con il nipote da un’altezza di 4 mila metri.

Da lì, dopo l'evento ripreso anche da alcuni mass media, l’appellativo di ‘Nonna volante’. Presenti al lancio e ad applaudirla, i famigliari e i fanesi presenti. Al ritorno a casa anche don Giorgio sottolineò il bel gesto. Nonna Marianna, come gli abitanti di Città di Castello e dell’Umbria in generale, amava il mare Adriatico e Fano che raggiungeva spesso dopo aver attraversato la tortuosa ma panoramica Provinciale Apecchiese. Con lei il suo cane, con il quale condivideva le sue giornate di casalinga e di volontaria in tante iniziative, sia parrocchiali, che nella Pro-loco guidata fino ad un anno fa dal figlio Andrea. «Fofò era sempre con la sua padrona – ricorda chi ha conosciuto i due – come un’ombra, prima come custode del piccolo gregge e poi accompagnandola anche alle funzioni religiose e alle mille iniziative che la vedevano protagonista». Qualche giorno fa, a poche ore di distanza in cui Marianna ha cessato di vivere, anche Fofò se n’è andato per sempre, accasciandosi privo di vita sul piazzale antistante l’abitazione. Amico fedele in vita, così come nella morte.