Il Centro salute Art. 32 Onlus, che ha le proprie sedi a Terre Roveresche e a Montefelcino, ospiterà a breve il primo ‘Centro Antifumo Territoriale autogestito’. "Su sollecitazione di soci e utenti – spiega il presidente Alfredo Sadori - abbiamo iniziato un percorso formativo supportato dai medici della Società Italiana di Tabaccologia (Sitab) per organizzare un approccio integrato all’uscita dalla dipendenza da nicotina. Grazie alla Fondazione Carifano, che si è dimostrata sensibile al tema della prevenzione, è partita da ieri una campagna di tre mesi di crowdfunding (sul sito retedeldono.it) per permettere al Centro di sostenersi. Il fumo provoca ogni anno in Italia 80mila morti ed è la causa del 30 per cento dei tumori; mentre 30mila delle morti da tabacco sono dovute a patologie cardiovascolari".
"Partecipando alle attività del Centro Antifumo - continua - sarà possibile smettere di fumare, aiutare altri a farlo e monitorare il proprio stato di salute. Chi donerà, potrà non solo finanziare l’attività, ma prenotarsi per partecipare al primo open day antifumo, al quale sarà possibile seguire uno screening pneumologico, Ecg, test di Fagelström, misurazione del monossido di carbonio espirato, consulto psicologico e dietologico, e dare la propria disponibilità a iniziare un percorso personalizzato. L’accesso è in base al reddito, nello spirito mutualistico di Art. 32; gratuito per le fasce meno abbienti".
s. fr.