Fano, fumo vietato in tutta la spiaggia

Le misure da agosto: la linea intransigente di Mascarin. Manca solo l’ok del Consiglio

Una fumatrice in spiaggia

Una fumatrice in spiaggia

Fano (Pesaro Urbino), 14 luglio 2019 - A Fano spiagge ‘no smoke’ dal primo agosto, quando entrerà in vigore anche il divieto di utilizzo di plastica monouso e non biodegradabile nelle aree in prossimità del mare. In base alle nuove disposizioni sarà vietato fumare e abbandonare cicche e rifiuti prodotti da fumo lungo tutto il litorale: battigia, lido, spiaggia e negli specchi d’acqua limitrofi per una distanza di 200 metri dalla linea della costa. Le nuove disposizioni sono contenute nel regolamento comunale, le cui modifiche sono state approvate dalla giunta nella seduta di giovedì 11 giugno. Ora manca solo l’ok del Consiglio e, a meno di sorprese, non dovrebbero esserci intralci. Una posizione ben più intransigente di quella di Pesaro, dove il sindaco Ricci ha emesso un’ordinanza in cui si vietano le bionde sul bagnasciuga e in acqua. A Fano invece, a meno di stravolgimenti, il divieto è totale, comprendendo bagnasciuga, arenile, bar e ristoranti. Insomma, tutto ciò che è compreso tra la riva e 200 metri.

"La proposta – fa sapere l’assessore all’Ambiente Samuele Mascarin – sarà trasmessa al Consiglio comunale per la discussione, le eventuali modifiche e l’approvazione, prevedendo la decorrenza delle nuove disposizioni a partire dal 1 agosto 2019, cioè dalla data in cui entrerà in vigore anche il divieto di utilizzo di plastica monouso e non biodegradabile. Entrambe sono iniziative intraprese dall’Amministrazione comunale per la tutela tanto dell’ambiente quanto della salute, raccogliendo, tra le altre, le sollecitazioni e gli appelli delle ragazze e dei ragazzi di Fridays For Future".

Il provvedimento piace alla Cisl che insiste perché l’Amministrazione metta la stessa determinazione per fare di Fano una città #noslot. "Un misura quella del divieto di fumo – commenta Giovanni Giovanelli – a difesa dell’ambiente che si inserisce in una sensibilità sempre più diffusa e recepita anche dalle Amministrazioni comunali. Speriamo che la giunta Seri si adoperi con altrettanto celerità e determinazione (sono quattro anni che se ne parla) per l’adozione di un regolamento per il contrasto al gioco d’azzardo prevedendo subito la limitazione dell’utilizzo delle slot in determinate fasce orarie (dalle 12 alle 14 e dalle 18 alle 20)". La Cisl si aspetta dalla nuova giunta anche "misure preventive diffuse tra tutta la popolazione" a iniziare da una seria campagna informativa. "Ci sono stati sindaci e Amministrazioni coraggiose – fa notare Giovanelli –. Non sia titubante la giunta perché ripetiamo nuovamente, e i dati lo confermano, la situazione è drammatica". Intanto, si comincia con le sigarette.