Ente Carnevalesca, l’ex Luciano Cecchini verso la ricandidatura?

La carica degli ex. Adesso tutti vogliono salire sul carro del Carnevale e si rimescolano così, di ora in ora, le carte sul tavolo da gioco. Salgono infatti a tre, secondo i rumors, le candidature alle prossime elezioni del consiglio direttivo dell’ente che organizza la manifestazione più importante della città. Dopo quella di Fabio Bargnesi (che ha da poco ricevuto l’endorsement dell’ex presidente Gianfranco Mazzanti) e del presidente uscente Maria Flora Giammarioli (che ha già presentato parte della sua nuova squadra) ora si fanno sempre più pressanti le voci di una ridiscesa in campo di Luciano Cecchini, il predecessore dell’attuale presidente della Carnevalesca. E’ stato lui stesso ad inviare dei messaggi ai suoi fedelissimi. Ma questi ex, hanno tutti vecchi attriti con cui fare i conti. Tranne Bargnesi che infatti – mentre il gruppo Carnevaliamo 4.0 (che ha lanciato la sua candidatura) nei giorni scorsi aveva annunciato di aver avviato una trattativa con la Giammarioli per formare una lista unica in vista delle elezioni di fine estate – ieri ha fatto sapere che non farà parte di una lista unica perché non si sente rappresentato da Maria Flora come presidente. Starebbe invece lavorando per la lista con "persone di alto profilo umano e professionale, sia maschili che femminili, per dare veramente una nuova ventata al Carnevale di Fano". Lui va avanti per la sua strada, senza badare troppo a chi lo segue. In tutto questo l’amministrazione cerca di mantenere il suo ruolo super partes, accogliendo tutti, ascoltando tutti, ma rimarcando che: "Il Carnevale ha bisogno di essere guidato da una progettualità per accogliere le sfide che ha davanti - dice l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli -. Ben venga la formazione di più liste o dell’unione di queste perché più sono vicini al Carnevale, più si crea un senso di appartenenza. Chiaramente questo comporta una grande responsabilità. Ecco perchè mi aspetto di ricevere da chi vorrà guidare il nostro carnevale un progetto di crescita della ‘città del carnevale’. Parallelamente, ci stiamo impegnando per la creazione di un nuovo ente o fondazione con basi giuridiche più solide".

re.pe.