"Vaccinazioni a domicilio degli over 80 e dei disabili: dove non interverranno i medici di medicina generale, i pazienti saranno vaccinati dalle Usca e dai medici del Distretto". Lo ha assicurato l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, che ieri ha parlato del piano vaccinale anche durante la sua visita a Fano. "L’obiettivo – ha spiegato – è vaccinare entro il mese di luglio (210mila vaccini sono già arrivati, 700-800 mila arriveranno tra maggio e giugno) almeno 900 mila marchigiani su un totale di 1milione 200 mila persone, raggiungendo, così, l’immunità di gregge. Dovremo continuare a portare le mascherine e magari ci saranno ancora le misure restrittive, ma non avremo più i ricoveri e i morti in numero così cospicuo come ora". Per mettere in atto questo piano d’azione "serve – ha proseguito Saltamartini – la collaborazione di tutti: pubblico e privato, medici di famiglia, volontari delle associazioni, Croce Rossa e medici in pensionati".
Sempre parlando dei medici di medicina generale, Saltamartini ha ricordato che fino ad oggi "hanno somministrato 5mila vaccini" ed ha riconosciuto l’esistenza di alcuni problemi da loro sollevati "come l’incapacità di intendere e volere di quei pazienti che, proprio perché in tali condizioni, non possono sottoscrivere la dichiarazione di responsabilità".
an. mar.