Fano, successo per l'esordio di "Geranio Rosso" il libro di poesie della prof. Ciaroni

La docente di Lettere del Polo Tre circondata dall'affetto dei suoi studenti e introdotta dal vescovo Andreozzi

Asmae Dachan, Antonella Ciaroni e Sara Cucchiarini

Asmae Dachan, Antonella Ciaroni e Sara Cucchiarini

FAno (Pesaro e Urbino) 13 gennaio 2024 -  La restituzione più commovente e appagante dell'evento di Geranio Rosso, è stata la partecipazione calorosa di alunne e alunni che sono rimasti in mia compagnia, in una condivisione di affetto e stima, fino a tarda sera. Per un docente è la gratificazione più grande"  sottolinea Antonella Ciaroni, docente di Lettere al Polo Tre di Fano e autrice della sua prima silloge poetica per Aletti editore, intitolata titolata "Geranio Rosso”Venerdì nella Sala della Concordia a Fano il lavoro è stato presentato per la prima volta, alla presenza di un numeroso pubblico, che faceva capolino anche dal corridoio antistante la Sala, oltre un centinaio di persone. La prima opera della poetessa Ciaroni, è stata introdotta dall'assessora alle Pari Opportunità Sara Cucchiarini, dalla scrittrice e giornalista italo/siriana Asmae Dachan e da monsignore Andrea Andreozzi vescovo di Fano Fossombrone Cagli Pergola. L'evento è stato organizzato dal Comune di Fano, dal PariCentro e dalla Fondazione Teatro della Fortuna.

" Una sala gremita di persone, soprattutto di giovanissimi che hanno visto, in quella che rimarrà per sempre la loro insegnate, Antonella Ciaroni, come si fa a maneggiare il dolore e trasformarlo in esperienza di crescita, rinascita e opera d'arte. Ringrazio di vivo cuore per la sua preziosa presenza il vescovo Andrea Andreozzi, Vescovo che stiamo conoscendo sempre più e sempre meglio nella sua statura spirituale e culturale di rara finezza e umanità." a ferma la Cucchiarini. I versi di Geranio Rosso pulsano di Vita, toccando gli aspetti, le emozioni ei vissuti più intimi dell'anima. Geranio Rosso rappresenta il Mistero della Vita e della Morte, ma è anche un omaggio alla Rinascita dopo le prove dolorose della vita. Nel corso della presentazione Asmae Dachan e Antonella Ciaroni hanno decantato e commentato alcune poesie, offrendo forti emozioni sull'Esisistenza che come Dono Prezioso va salvaguardato, difeso e per il quale è doveroso lottare. Tanti gli appelli ai giovani studenti presenti in Sala: “Il giorno più bello è l'oggi e va vissuto appassionatamente” “ La vita è bella nonostante tutto” la poesia ed eredità familiare,mette in luce, la forza dell'Amore per affrontare le Urgenze dolorose della vita. In “Cenere”, appartenente al primo nucleo della silloge poetica, c'è un forte riferimento ad un Altrove, al Mistero e all'Ignoto. La vita non finisce ma “l'anima vola su ali impalpabili”. Pubblico partecipe e commosso, ha accolto con tanti applausi e affetto sincero l'opera prima della prof.ssa Antonella Ciaroni.