Film sul Carnevale, vince la città

Terminate le riprese che accompagneranno Fano nel mondo. Tanti residenti hanno portato materiale prezioso

Film sul Carnevale, vince la città

Film sul Carnevale, vince la città

Un lungo applauso nel foyer del Teatro della Fortuna e poi un ultimo scatto che immortala, abbracciati e sorridenti, il regista Andrea Lodovichetti e il piccolo protagonista, Edoardo Pignataro.

Si è conclusa così una splendida avventura cinematografica fanese, un progetto documentaristico che porterà il Carnevale di Fano in giro per il mondo. Sono terminate martedì notte le riprese del Docufilm firmato dai fanesi Andrea Lodovichetti, Luca Caprara e Nicola Nicoletti, che era stato annunciato alla città poco più di quattro mesi fa. Un progetto che era partito però il 1 settembre 2023.

"Ha avuto una gestazione lunga e complessa - spiegano i tre autori -. Tanta è stata la mole di lavoro da gestire per raccontare, come merita, questo importante elemento identitario cittadino". Per l’ultima scena è stato coinvolto, per un cameo, anche il noto regista Leandro Castellani. "E’ stato un onore e un piacere aver potuto ospitare il Maestro Castellani sul set - affermano con soddisfazione i tre - La sua presenza, la sua autorevolezza insieme alla sua verve e al suo entusiasmo nel prendere parte alle riprese ci ha veramente riempito il cuore di orgoglio". Un lavoro corale, non solo per la nutrita squadra tecnica, coordinata da Francesco Appoggetti (produttore recentemente nominato ai David di Donatello per "in quanto a noi" di Simone Massi e da Lorenzo Bastianelli) formata da 20 professionalità marchigiane.

Ma c’è anche il grande apporto della città, con tanti cineamatori che hanno fatto avere alla produzione, centinaia e centinaia di metri di pellicola ‘super 8’ (e anche 8 millimetri) girata fin dagli anni 60 lungo il viale del carnevale fanese: "Vecchi filmini di famiglia recuperati da soffitte e cantine che sono, realmente, emozione pura". Immagini inedite di repertorio che saranno utili in fase di montaggio.

"E’ stato un entusiasmante lavoro di squadra attraverso il quale, così come per il precedente lavoro Pescamare – puntualizzano Lodovichetti, Caprara e Nicoletti -, intendiamo raccontare la nostra visione del Carnevale di Fano che, essendo personale, non implica alcuna presunzione di esaustività. Quanto ci si deve aspettare è quindi il racconto di un’Idea, un Sogno del quale soprattutto noi fanesi siamo, o dovremmo essere, fieri depositari".

E così a settembre, sul grande schermo insieme ai giganti di cartapesta, dolci e coriandoli potremo vedere Simone Diotallevi, che da anni interpreta il "Vulón" accompagnare il piccolo Edoardo in questo viaggio. "Non tutto il materiale raccolto sarà presente nella pellicola - concludono gli autori - ma parte di questa documentazione sarà data in concessione alla nascente "Fabbrica del Carnevale" in modo tale che possa essere visibile alla città anche oltre i titoli di coda del film".

Tiziana Petrelli