Fano, finta povera scoperta dalla Finanza

La donna aveva presentato una dichiarazione Isee falsa per non pagare la retta scolastica della figlia: 184mila euro non dichiarati

Finanzieri in azione

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Fano, 30 aprile 2019 - I finanzieri della Compagnia di Fano hanno scoperto una cittadina italiana che beneficiava di prestazioni sociali assolutamente non dovute. La contribuente, per usufruire dell’esenzione dal pagamento della retta scolastica della propria figlia e della riduzione della quota prevista per la refezione scolastica, aveva prodotto una dichiarazione ISEE falsa, omettendo di indicare i redditi percepiti e, soprattutto, le disponibilità finanziarie per oltre 184.000 euro nonché l’intero patrimonio immobiliare intestato al coniuge.

Le Fiamme Gialle hanno conseguentemente segnalato la donna all'Amministrazione comunale per il recupero di quanto dovuto, ossia le somme non pagate per le prestazioni scolastiche usufruite, ammontanti a poco più di mille euro. Prevista inoltre una sanzione amministrativa (ai sensi dell'art. 14 della legge 689/81, prevista dall'art. 316-ter, comma 2), pari al triplo dell’importo indebitamente non corrisposto.

Il risultato di servizio si inquadra nell’ambito delle attività svolte dal Corpo quale tangibile manifestazione della funzione sociale assolta dalla polizia economico-finanziaria che opera anche a presidio del corretto funzionamento delle forme di sostegno previste dalla legge a favore delle famiglie meno abbienti che si trovano realmente in difficoltà economiche.