Gran galà dell’olio. Che profumo al Pincio

Torna la kermesse che celebra l’oro verde. Si comincia sabato in Pinacoteca, poi la fiera con le più importanti aziende.

Gran galà dell’olio. Che profumo al Pincio

Gran galà dell’olio. Che profumo al Pincio

"Nel territorio ci sono ottimi produttori di olio, ma non sempre c’è corrispondenza tra prezzo e qualità. I clienti sono pronti a spendere decine e centinaia di euro per una bottiglia di vino, ma non per l’olio. E ci sono produttori che di fronte alle tante difficoltà, causa anche l’età e la mancanza di eredi, abbandonano la produzione". A fotografare la situazione sono due esperti, come il presidente di Olea, Renzo Ceccacci e il direttore Giorgio Sorcinelli. E proprio al tema della scarsa rimuneratività degli oli di qualità sarà dedicata la tavola rotonda "Sostenibilità dell’olivicoltura. Idee, proposte e soluzione" che sabato alle 15, alla Pinacoteca San Domenico, apre il week end dedicato al Gran Galà dell’Olio 2024.

Per celebrare i migliori produttori, domenica al Pincio, dalle 9.30 alle 10.30, si ritroveranno in una vera e propria Fiera dell’Olio, le più importanti aziende del territorio e d’Italia: saranno attribuiti il 15° premio "L’oro d’Italia" e il 13° premio "L’oro del Mediterraneo". Tra le aziende olivicole partecipanti, provenienti da varie regioni italiane, significativa è la rappresentanza delle migliori della regione Marche e della Dop Cartoceto, accompagnate da aziende olivicole di Puglia, Emilia Romagna, Umbria, Sardegna e altre. Partecipa alla fiera-mercato e alle premiazioni anche una nutrita delegazione di olivicoltori croati, provenienti dall’Istria. Inoltre saranno attribuiti il premio Antonio Ricci e il premio Ettore Franca per tenera viva la memoria di chi ha contribuito alla nascita e alla crescita di Olea: il premio Ricci sarà assegnato a Francesco Visioli, mentre il premio Franca andrà a Tullia Gallina.

Non mancherà il consueto gesto di solidarietà con la consegna degli oli dei concorsi Olea alla Mensa Opera Padre Pio e alla Fondazione Lega del Filo d’Oro. "Il Gran Galà dell’Olio – fa notare Sorcinelli – è un punto di riferimento nazionale e internazionale che serve a far conoscere le proprietà qualitative dell’olio. L’obiettivo è informare il grande pubblico perché sappia distinguere tra oli di scarsa qualità e difettati, da quelli con pregiate caratteristiche organolettiche". "Al Pincio – aggiunge il presidente Ceccacci – tutti avranno la possibilità di conoscere, assaggiare e acquistare i migliori oli d’Italia e del Mediterraneo". Programma completo su: www.olea.info e www.oroditalia.info

An. Mar.