Ambulanza, foto generica
Pesaro, 15 dicembre 2022 - Una tragedia che ha profondamente colpito l’intera comunità di San Costanzo. La notizia del ritrovamento senza vita, nella serata di martedì, all’interno della sua casa, del 23enne originario della provincia di Venezia, ieri ha fatto rapidamente il giro del paese suscitando la costernazione e il cordoglio di tanti. A rinvenire il corpo esanime del giovane, adagiato in camera da letto, erano stati i carabinieri di San Costanzo e di Marotta insieme ai vigili del fuoco, allertati dai familiari che non riuscivano a mettersi in contatto con lui.
A fare chiarezza sulle cause del decesso sarà molto probabilmente l’autopsia, che dovrebbe essere eseguita all’obitorio dell’ospedale Santa Croce di Fano, dove la salma è stata trasportata già martedì sera. Intanto, una cosa sembra certa: si può esclude un atto di violenza da parte di terzi, poiché la porta dell’edificio (situato lungo una strada che costeggia le mura storiche della cittadina) era chiusa dall’interno e nelle stanze non è stato rinvenuto alcun segno riconducibile ad una eventuale colluttazione. Un quadro che appare confermato anche dal fatto che la casa non è stata posta sotto sequestro dall’autorità giudiziaria.