
La discarica di Monteschiantello e, nel riquadro, il consigliere fanese Luigi Scopelliti Fano Cambia Passo)
di Sandro Franceschetti"Sulla gestione di Monteschiantello, l’obiettivo è tutelare il territorio, con un’attenzione particolare al contenimento delle tariffe". E’ quanto evidenzia Luigi Scopelliti, capogruppo della lista civica Fano Cambia Passo, che aggiunge: "Al momento, quando si parla di ampliamento della discarica non si intende il suo allargamento, bensì un aumento della capacità di stoccaggio all’interno del perimetro già esistente, ottimizzandone la superficie".
Scopelliti prosegue: "La discarica di Monteschiantello è gestita in maniera impeccabile, senza che si siano mai verificati problemi ambientali o rischi per la salute pubblica. Inoltre, il Comune di Fano intende continuare a sfruttare parzialmente la discarica a mercato, nei limiti previsti dalla Regione. Questo approccio si traduce in una visione prudenziale e responsabile che consente di equilibrare l’utilizzo delle risorse senza cedere ad arbitrarie logiche speculative. Tale gestione non punta alla massimizzazione dei ricavi, ma a un’operatività sostenibile che rispetti i criteri di tutela del territorio e del benessere della comunità".
Il capogruppo di Fano Cambia Passo sottolinea anche che "Monteschiantello rappresenta un’infrastruttura fondamentale per tutto il territorio, specialmente alla luce del progressivo esaurimento della discarica di Tavullia dopo la chiusura di quella di Urbino. Tuttavia, è importante chiarire che il bilancio corrente del Comune di Fano non dipende strategicamente dalla discarica per i rifiuti fuori bacino (solo 340mila euro). In realtà, grazie a una gestione oculata e prudente, Monteschiantello consente di contenere i costi della Tari di tutti i comuni che svolgono il servizio di igiene urbana con Aset, come San Costanzo".
Sul tema della differenziata, Scopelliti invita alla cautela: "Promuovere una maggiore raccolta differenziata è una priorità, ma deve essere perseguita in modo progressivo e sostenibile. Un suo incremento significativo in comuni popolosi comporta inevitabilmente un forte aumento dei costi di gestione, che si riflettono direttamente sulle bollette. Occorre equilibrio tra i benefici ambientali e i costi sociali. La nostra lista civica invita l’amministrazione e Aset a continuare a lavorare per garantire una gestione responsabile e trasparente della discarica, mantenendo l’obiettivo di salvaguardare l’intero territorio provinciale, contenere i costi per i cittadini e le imprese e assicurando la sostenibilità economica e ambientale delle scelte".