La tombola in piazza XX Settembre
Fano (Pesaro e Urbino) 10 luglio 2019 - “Le nostre città, piccole o grandi che siano, oggi, sono sempre più pervase da un diffuso senso di frustrazione, di fatalismo e di pessimismo, soprattutto nei confronti delle istituzioni pubbliche. Spetta a noi il compito di contribuire, anche con il nostro stile di vita, fatto di coraggio e di determinazione, a un’inversione di rotta nei confronti di un modo di pensare che investe la vita di gran parte della nostra gente che è quasi sempre la più vulnerabile ed indifesa e rassegnata”. E’ un invito a farsi ‘missionari’ della fraternità, quello lanciato dal vescovo di Fano Armando Trasarti, nel giorno del patrono della città.
“Quando diventiamo misericordiosi in parole ed opere, diventiamo cristiani credibili, capaci di trascinare gli altri” ricorda il vescovo, sottolineando che oggi “molte persone vivono come se Dio non esistesse: ne manca la consapevolezza e pare anche che non se ne senta la mancanza”. E così, “mentre le chiese si svuotano a ritmo irrefrenabile e si assiste a un boom di gruppi esoterici che promettono il benessere psicofisico” la città in questi ultimi tre giorni si è già preparata alle solenni celebrazioni di oggi del patrono di Fano e della diocesi, con tanti appuntamenti liturgici.
Oggi è ricco il cartellone di appuntamenti per santificare la festa. Nella Basilica di San Paterniano le messe del mattino saranno celebrate alle 7, alle 8, alle 9, alle 10, alle 11 e poi nel pomeriggio alle 17, alle 18.30 e alle 21.15. La solenne messa pontificale è quella delle 11 presieduta da sua eminenza reverendissima, il cardinale Giuseppe Petrocchi. Alle 18.30 sarà invece padre Sergio Lorenzini, ministro provinciale dei Frati Cappuccini delle Marche ad officiare la funzione mentre la messa delle 21.15 sarà presieduta, come da tradizione, proprio dal vescovo Armando Trasarti. Dopo l’ultima messa festiva, partirà dalla Basilica il concerto itinerante del complesso bandistico ‘Città di Fano’ diretto dal maestro Daniele Rossi che condurrà i fedeli in piazza XX Settembre per il tradizionale appuntamento con la Tombola di San Paterniano, un evento che quest’anno diventa Show. Musica, poesia, cinema e teatro si alterneranno infatti sul palco centrale prima dell’estrazione dei numeri della tombola in dialetto fanese. Ad animare la festa ci saranno Geoffrey Di Bartolomeo e i personaggi del San Costanzo Show: Orietta Pedotti, Flavio Vento e Massimo Gasperini che non mancheranno di portare sul palco anche il santo patrono Paterniano.
Intanto da ieri in centro storico è partita la caccia alle ultime cartelle (montepremi 2mila euro, costo 2,50 euro a cartella, il ricavato andrà in beneficenza) che daranno modo di partecipare alla tombolata in piazza ma anche alla Lotteria (premio 500 euro), mentre a San Paterniano si apprestano alla conclusione la Pesca Benefica e il mercatino i cui proventi andranno a favore della Missione dei Cappuccini delle Marche.
L’ultimo capitolo della festività del Patrono è in programma per domani con la celebrazione della messa (alle 18.30) secondo le intenzioni dei benefattori della festa. “Essere cristiani non significa fuggire dal mondo - conclude Trasarti -, ma contribuire a riplasmarlo con la forza del Vangelo”.