Presepe al Pincio: "Metteteci anche la vostra faccia"

L’idea lanciata dal primo cittadino alla presentazione dei due nuovi elementi: il fabbro e la lavandaia

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Due nuovi elementi arricchiscono quest’anno il Presepe (a dimensione naturale) dei Carristi di Fano, allestito al Pincio. Sono un fabbro in movimento che batte il martello sull’incudine e una lavandaia immobile, che lava delle lenzuola in un catino. "Un grande presepe si addice a questo luogo suggestivo. Dopo la Capanna della Natività, lo zampognaro, il pastore adorante con gli animali, quest’anno ci siamo avventurati nei mestieri, segno che abbiamo intenzione di far crescere questo progetto" ha detto l’assessore Etienn Lucarelli, inaugurando l’installazione su cui vigila già l’occhio attento delle telecamere. La mano dei nuovi pezzi è di Anna Mantovani con Carnival Factory, l’allestimento è dei volontari Pro loco. "Se qualcuno volesse contribuire, ci può mettere letteralmente la faccia - ha lanciato l’idea il sindaco Massimo Seri -. Così figure che si riconoscono anche in città, possono diventare parte integrante del presepe". "Una vera vulonata" ha aggiunto Maria Flora Giammarioli, presidente del Carnevale, felice che "si facciano lavorare le maestranze del Carnevale anche per altri progetti".

ti.pe.