ANNA MARCHETTI
Cronaca

Prima linea nel sindacato e a Roma. Addio all’ex parlamentare Gasperoni

Il cordoglio del mondo politico: "Figura di riferimento per diritti e lavoro". Il commosso ricordo di Fassino

Politica e sindacati in lutto per Pietro Gasperoni. Fu figura di riferimento a Roma

Politica e sindacati in lutto per Pietro Gasperoni. Fu figura di riferimento a Roma

E’ morto nella giornata di ieri Pietro Gasperoni sindacalista e parlamentare di riferimento di Fano per dieci anni, dal 1996 al 2006. Per la prima volta era stato eletto deputato nel collegio Fano-Fossombrone, nel 1996 con il Pds (Partito democratico di sinistra) e poi rieletto nel 2001 con i Ds (Democratici di sinistra) fino al 2006. Lo ricorda bene l’allora sindaco di Fano, Cesare Carnaroli: "E’ stato un punto di riferimento importante per la città nei rapporti con Roma, con il Parlamento e con il Governo". Anche l’ex sottosegretario Francesca Puglisi rammenta la passione con la quale Gasperoni "ha svolto il suo ruolo di parlamentare al servizio di lavoratori e lavoratrici".

Dal 1985 segretario generale della Cgil Fano e dal 1990 al 1996 segretario generale della Cgil Marche, Gasperoni ha continuato ad occuparsi di lavoro anche nel suo ruolo di parlamentare. Così lo ha ricordato, ieri mattina a Montecitorio, l’onorevole Piero Fassino: "Ha portato in quest’aula la lunga esperienza maturata come dirigente sindacale. Un’esperienza che lo aveva messo a contatto con il ricco sistema produttivo della sua regione". "Era una persona seria, affidabile e garbata – commenta il segretario del Pd Fano, Renato Claudio Minardi – attenta al territorio". Aggiunge la segretaria provinciale del Pd, Rosetta Fulvi: "Gasperoni ha dedicato la sua vita alla costruzione di una società migliore e piu’ giusta". "Colpiva per la sua disponibilità e per il rispetto di ogni opinione – fa notare il segretario comunale del Pd pesarese Giampiero Bellucci – accompagnando l’approfondimento dei temi a lui cari (diritti e dignità del lavoro, sindacato) con la premura e l’attenzione alle diverse opinioni. Queste settimane che ci separano dai referendum dell’8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza saranno l’occasione per ricordarlo e onorarne l’impegno politico". "Stava male da diverso tempo – racconta Piero Criso, compagno di battaglie politiche e amico personale di Gasperoni – ma ha lottato fino alla fine come un leone". Un altro bellissimo ricordo di Criso è legato all’incontro tra Gasperoni e Massimo D’Alema all’inizio di quest’anno: "E’ avvenuto a gennaio quando l’ex premier è venuto a Pesaro per ricordare l’ex sindaco e deputato Marcello Stefanini".

La cerimonia funebre si terrà nella piazza di Novafeltria, città natale di Gesperoni, sabato mattina alle 10, mentre da questa mattina alle 12 sara’ possibile un ultimo saluto alla camera mortuaria dell’ospedale di Muraglia dove la Cgil di Pesaro ha organizzato anche un picchetto d’onore. "Perdiamo di una figura storica", commenta il segretario provinciale della Cgil di Pesaro Roberto Rossini. "E’ stato un segretario autorevole in una fase importante del Paese", dichiara Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche. Quella di Gasperoni, per il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, è stata "una vita per la politica e per l’impegno al servizio dei lavoratori e delle lavoratrici".

Anna Marchetti