Incidente a Marotta, arrestato per la legge sull'omicidio stradale

Il 38enne si era messo alla guida sotto l’effetto di cocaina. Il passeggero ha riportato lesioni gravissime al midollo spinale

I carabinieri di Marotta

I carabinieri di Marotta

Marotta (Pesaro e Urbino), 30 aprile 2016 - I carabinieri di Marotta hanno arrestato un motociclista colpevole di aver provocato un incidente in cui il suo passeggero ha riportato lesioni gravissime al midollo spinale, mettendosi alla guida sotto l’effetto della cocaina.

Applicata, dunque, la nuova fattispecie di reato introdotta con la legge 23 marzo 2013 n. 42 conosciuta come la legge sull’omicidio stradale.

Alle sei di stamattina i militari della stazione di Marotta sono intervenuti a seguito della segnalazione di un incidente provocato da una moto che dopo essere scivolata per più di 50 metri sull’asfalto, è uscita dalla sede stradale finendo in un campo.

Una volta arrivati sul luogo dell’incidente, all’altezza di via Del Sole all’incrocio con via Valcesano, i militari hanno trovato una Yamaha R1 gialla su un prato e due giovani malconci nei pressi.

L’autista, quasi illeso, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Fano; il passeggero, in condizioni critiche, all’ospedale Torrette di Ancona in prognosi riservata per politrauma e lesioni midollari.

Il conducente della moto dapprima si è opposto all’identificazione, poi al ricovero e infine al prelievo ematico. Poiché la nuova legge prevede il prelievo di sangue coattivo, il pubblico ministero ha emesso provvedimento in tal senso.

Solo di fronte a tale provvedimento il conducente ha acconsentito al prelievo, che sarebbe comunque avvenuto. L’esame del sangue ha dato esito positivo alla cocaina e in ossequio a quanto previsto dal nuovo reato di lesioni personali stradali (art. 590-bis c.p.), N.D.L.F. 38enne di Marotta, già segnalato in passato quale assuntore di sostanze stupefacenti, appena dimesso dall’ospedale è stato tratto in arresto in flagranza di reato e condotto nel carcere di Pesaro in attesa del Giudizio di Convalida.

Il passeggero, un 28enne anch’egli di Marotta, versa in gravissime condizioni. Se riuscirà a sopravvivere molto probabilmente trascorrerà il resto della sua vita in una sedia a rotelle.