Premio Musa d'Argento 2017, a Fano il primo casting della regione Marche (foto Panzieri)
Fano, 2 aprile 2017 - «Il tuo sogno, il tuo successo: protagonista il talento». E’ lo slogan che ha accompagnato il terzo casting ‘Premio Nazionale Musa d’Argento 2017’ della Regione Marche che si è tenuto, oggi pomeriggio, all’Accademia dello Spettacolo di Fano. Quindici gli artisti che hanno passato la prima selezione e che potranno accedere direttamente alla finale di Settembre in Sicilia, provenienti dalle Marche, ma anche dalle regioni del Centro Italia. Obiettivo? Premiare il talento, in qualsiasi campo: canto, ballo, recitazione, moda e poesia.
La manifestazione, ideata da Lucia Aparo, è stata gestita in regione dall’artista pesarese Francesca Guidi. «Sono molto soddisfatta per l’affluenza di oggi — racconta Francesca, che è anche responsabile in giuria della sezione arte —. E’ la seconda edizione del premio, ma quest’anno, alla prima audizione si sono presentati oltre il doppio degli artisti rispetto al precedente, in cui erano solo 11».
Tra i talenti candidati non mancavano i pesaresi. Presente Marco Allegretti, 22 anni, ex studente dell’Alberghiero, cantautore, che si è presentato con il suo brano ‘Quando la luna sorge’. «La musica è la mia vita, non ne posso fare a meno — confessa il ragazzo —, quello che mi ha spinto a venire qui è la mia passione. Suono da quando avevo 12 anni e da 2 anni faccio lezioni di canto private. Inizialmente pensavo di fare il pasticciere, poi ho seguito il mio cuore, che ha scelto la musica». C’è poi Federica Fazi, make up artist pesarese, che si è cimentata in una prova di trucco ispirandosi alla maschera veneziana; Eleonora Mensitieri, che studia teatro all’Accademia di Pesaro, candidata con un monologo di Stefano Benni. Insomma, un casting, quello della musa d’argento, aperto a tutti, anche ai diversamente abili. Tra i talenti in gara, infatti, spiccava la personalità di Augusta Tommassini, poetessa fanese, non vedente, membro delle pari opportunità della Regione Marche e consigliera nell’associazione Unione Ciechi.
«Ho iniziato a scrivere per non morire dentro — racconta la donna — ed ho voluto partecipare perché oggi si parla di arte e la poesia lo è. Ho portato due brani: il primo s’intitola ‘Le mie mani vedono’, così chiamato perché esse sostituiscono i miei occhi; il secondo si chiama ‘Oltre i confini… luce’, che sarà anche il titolo del mio quinto libro». «Si, perché la luce c’è sempre nelle mie opere — continua Augusta —; recentemente ho presentato il mio quarto libro ‘Mi chiamo per nome. Ombre e luce’, che è stato tradotto in spagnolo ed uscirà a breve anche in Sudamerica».Invidiabile anche la determinazione di Chiara Mancini, 17 anni, di Fano, che sogna una vita nel mondo dello spettacolo: «Sono qui perché voglio mettermi in gioco — rivela la giovane, candidata per moda, recitazione e canto —; ho iniziato facendo un concorso intitolato ‘La bella d’Italia’ ed ora, in questa accademia, studio canto, recitazione, dizione e danza. E’ una vita piena la mia, mi piacerebbe anche entrare nel mondo del cinema, infatti ad aprile sarò a Roma per fare dei casting».
Le tappe per la selezione, partite oggi da Fano, continueranno a svolgersi in tutta Italia e a giugno (in data ancora da definire) ci sarà un altro casting a Pesaro. Tutti gli artisti si sono cimentati davanti ad una giuria di alta qualità: tra i componenti Roberto Bizzocchi, titolare del marchio Evagarden, leader interazione del make up (che è anche presidente della Vis Pesaro), il direttore dell’accademia dello spettacolo di Fano, Edoardo Frustaci, il ballerino e coreografo, Riccardo Caldari, la docente di canto Katja Nicolini, lo stilista Dradi Dimitar, le artiste Francesca Guidi ed Aida Abdullaeva ed il giornalista Francesco Ciccarelli.